Il Centro Studi di Peveragno in uso gratuito all’Università di Torino, dipartimento di Scienze della terra
Sarà sede di un progetto di ricerca che coinvolge atenei di Europa e Canada
Cuneo La Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università degli Studi di Torino svolgerà attività didattiche e di ricerca nei locali del Centro studi e congressi di Peveragno, concesso all’ateneo in uso gratuito dalla Provincia. “L’ente – commentano il presidente Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – è da tempo impegnato a sostenere le attività didattiche di livello universitario, oltre alla ricerca applicata, insediate nel territorio cuneese. La stipula di un’apposita convenzione consentirà di regolare l’utilizzo da parte di docenti ed insegnanti di una struttura che è parte integrante del patrimonio edilizio provinciale e che sarà, in questo modo, adeguatamente valorizzata”.
Il Centro Studi di Peveragno, che già ospita il laboratorio di Paleomagnetismo delle rocce ed il relativo Centro interuniversitario, è stato individuato quale sede italiana per lo svolgimento del progetto “GeoNatHaz”, coordinato dall’Università degli Studi di Torino e dal Dipartimento di Scienze della terra e finanziato nell’ambito di un programma che coinvolge Unione Europea e Canada. “Per la Granda – precisa l’assessore provinciale all’Istruzione, Licia Viscusi – si tratta di una grande opportunità di inserimento nel circuito internazionale della ricerca applicata. Il progetto, che è attivo dal settembre 2009, prevede infatti la cooperazione in materia di istruzione superiore e formazione tramite un partenariato tra Europa e Canada che impegna le università di numerosi centri: del circuito faranno parte gli atenei di Torino, Bologna, Chambery, Atene, oltre a Simon Fraser University, University of British Columbia e Queen’s University. Il coinvolgimento del centro peveragnese qualifica ulteriormente la già importante offerta formativa della nostra provincia”.
