Sopralluogo della Provincia sul cantiere della variante di Cherasco

Il consigliere provinciale Antoniotti si è recato sul posto dove si sta realizzando la bretella tra la fondovalle e la sp 661 per Narzole per liverare il centro dal traffico pesante

Gruppo dei tecnici e amministratori al soprallugo a Cherasco (foto Provincia)

Cuneo – I lavori per la realizzazione della variante di Cherasco vanno avanti. Giovedì 4 novembre il consigliere provinciale delegato Massimo Antoniotti, insieme ai tecnici e agli amministratori locali, ha eseguito un sopralluogo sul cantiere che la Provincia ha consegnato a inizio aprile per verificare di persona lo stato di avanzamento di un’opera molto attesa che permetterà di liberare il centro storico dal traffico pesante. Sarà un percorso stradale di 1,7 chilometri che, a partire da frazione Isorella, collegherà la strada provinciale 12 “Fondovalle Tanaro” con la provinciale 661 “delle Langhe” Cherasco-Narzole, consentendo così di evitare il centro di Cherasco.

Del gruppo facevano parte, oltre all’ingegnere della Provincia Erik Ferraro che in questi anni ha seguito il complesso iter progettuale e autorizzativo dell’infrastruttura, anche il sindaco di Cherasco Carlo Davico, il suo predecessore Claudio Bogetti, ora vicesindaco con delega ai Lavori pubblici e alcuni membri del Consiglio e della Giunta comunali, oltre al Capo Reparto della Provincia Marco Eandi e il capo cantoniere Michelangelo Vivalda.

Il consigliere provinciale Antoniotti: “Siamo soddisfatti del sopralluogo che ci ha permesso di constatare di persona che i lavori stanno procedendo regolarmente, in base al cronoprogramma. Quindi, per la fine del prossimo anno, l’opera sarà ultimata e resa disponibile da parte di tutto il territorio, risolvendo così una problematica di viabilità e di sicurezza che la popolazione non poteva più attendere. Si è trattato di un lavoro di squadra che ha viste coinvolte tutte le istituzioni: Comune, Provincia, Regione e Ministero hanno collaborato insieme a tutti i livelli e questo è il risultato”.

La circonvallazione di Cherasco è realizzata dal raggruppamento d’imprese composto dalle ditte Saisef di Mondovì e Porro Calcestruzzi di Dogliani che hanno ancora 10 mesi di tempo per concludere la bretella. Il costo complessivo dell’opera ammonta a circa 8,5 milioni di euro, finanziato grazie allo sblocco dei cosiddetti fondi statali Crosetto (7,5 milioni), dalla Regione Piemonte (800 mila euro) e dal Comune di Cherasco (circa 150 mila euro).

Concludono il sindaco di Cherasco Davico e il suo vice Bogetti: “Come amministratori comunali abbiamo partecipato numerosi al sopralluogo e siamo soddisfatti perché i lavori procedono bene. Per il Natale 2022 pensiamo di poter percorrere la circonvallazione che toglierà il traffico pesante dal centro di Cherasco, città ricca di palazzi storici e architetture importanti. E’ un grande risultato di cui dobbiamo ringraziare soprattutto la Provincia e chi si è profuso per realizzare questa importante opera stradale che è una delle poche del genere in questo momento in tutta la Granda”.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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