Interventi di asfaltature per tratti di strade provinciali nel 2021 per 5,4 milioni di euro
Progetti di fattibilità tecnica ed economica elaborati dalla Provincia per i Reparti Viabilità di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì
Cuneo – Migliorare le condizioni dei tratti stradali più usurati e, di conseguenza, cercare di alzare il livello di sicurezza della viabiltà della Granda che, su un territorio provinciale più grande di tutta la Liguria, conta circa 3.200 km di strade. E’ questo lo scopo dell’intervento che anche quest’anno la Provincia di Cuneo intende realizzare con l’arrivo della bella stagione, per un investimento totale di a 5.396.911 euro suddiviso tra i quattro Reparti con 1.349.228 euro ciascuno (985.000 euro per lavori a base di gara e 364.228 euro per somme a disposizione dell’amministrazione). La spesa 2021 sarà finanziata con fondi statali del Ministero Infrastrutture e Trasporti sui programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città Metropolitane che prevede questi investimenti per ciascuna annualità dal 2019 al 2023.
Il Settore Viabilità (Reparti di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì) ha elaborato i progetti di fattibilità tecnica ed economica che sono stati approvati con decreto del presidente Federico Borgna. Molte strade di competenza provinciale, bitumate da tempo, si presentano infatti in cattive condizioni per la presenza di cedimenti e danneggiamenti del piano viabile dovuti agli effetti del traffico, alle avverse condizioni climatiche e all’usura delle pavimentazioni stesse. Sulla base delle risorse disponibili sono stati individuati i tratti prioritari perchè più deteriorati o dove si sono verificati incidenti, anche gravi.
Gli interventi programmati hanno necessariamente carattere di frammentarietà, a causa delle scarse risorse disponibili in rapporto alle effettive necessità. Consistono in: sbanchinatura; fresatura a freddo del manto bitumato esistente per brevi tratti di strada; fresatura più puntuale per aree più piccole; stesa di emulsione bituminosa per ancoraggio del sovrastante manto; formazione del nuovo strato, eseguito principalmente mediante stesa di conglomerato bituminoso; segnaletica orizzontale sui tratti oggetto di intervento.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia