Variante di Borgo San Dalmazzo, firmato l’accordo per l’allargamento di via XI Settembre
La strada sarà adeguata al resto della variante già realizzata verso la valle Stura
Cuneo – Con la firma dell’accordo tra la Provincia e il Comune di Borgo San Dalmazzo, avvenuto mercoledì mattina 7 giugno a Cuneo tra il presidente Federico Borgna e il sindaco Gian Paolo Beretta, si dà il via alla realizzazione del terzo lotto di lavori per il completamento della variante all’abitato di Borgo San Dalmazzo. Il progetto, elaborato dalla Provincia, prevede l’allargamento fino a 9,5 metri di via XI Settembre nel tratto tra la rotatoria ex statale 20 e la rotatoria posta oltre via Candela, adeguandola alla variante già realizzata e sistemandone anche il piano viabile usurato. In tal modo tutta la strada ex consortile avrà le stesse dimensioni, così da poter costituire una vera variante all’abitato di Borgo San Dalmazzo per i veicoli diretti verso la strada statale SS 21 della valle Stura verso il valico internazionale del Colle della Maddalena. La spesa dell’intervento è di 313 mila euro, somma risparmiata dai lavori del primo lotto.
Con il primo lotto (concluso a maggio 2010) sono state realizzate la rotatoria sulla statale 20 alla intersezione corso Francia e via XI Settembre adeguata in parte, la rotatoria di testata in località tetto Candela e il tratto di strada dalla rotatoria di tetto Candela fino oltre la discarica di San Nicolao, in collegamento con la viabilità locale. Le grandi dimensioni della rotatoria in tetto Candela si giustificano con la necessità di raccordarsi con la viabilità in direzione Cuneo e con l’ipotesi auspicabile, anche se molto futura, di un ulteriore collegamento con la viabilità di sinistra Stura, e precisamente nel comune di Vignolo (Tetto Pellegrino), ampliando le possibilità di scambio tra le due rive del fiume.
Il secondo lotto, che si sta terminando, ha consentito di proseguire il tratto di strada verso la provinciale 23, realizzare l’intersezione con via Ambovo e la rotatoria all’intersezione della sp 23, oltre alla bretella di collegamento con la statale 21 della valle Stura. Rimaneva da concludere un tratto della circonvallazione (circa 1 km), oggetto di questo terzo intervento, che consentirà di adeguare via XI Settembre (oggi larga circa 6 metri) e prospiciente all’area artigianale, alle stesse caratteristiche di strada extraurbana dei due lotti precedenti.
Alla fine dei lavori nascerà un importante collegamento tra la statale 20 Torino-Cuneo-Colle di Tenda, la provinciale 23 Borgo San Dalmazzo-Caraglio e la statale 21 della valle Stura che permetterà di superare la città di Borgo San Dalmazzo senza interferire con il centro abitato e con i centri commerciali distribuiti sulla direttrice Cuneo-Borgo San Dalmazzo. Il collegamento verso valle in direzione Cuneo dalla rotatoria in località tetto Candela consentirà di accrescere i risultati di questa soluzione viaria, creando un ulteriore direttrice di collegamento tra Cuneo e Borgo San Dalmazzo alternativa a corso Francia ed a via Mistral e via Vecchia di Borgo (Crocetta). Anche le ricadute positive sulla città di Borgo San Dalmazzo sono evidenti, soprattutto in termini di minore inquinamento della zona del concentrico nonché del traffico su corso Francia e via Lovera, specie per i mezzi pesanti.