Anticipi di cassa integrazione per lavoratori delle ditte Gallo di Monchiero e Barbero di Alba
Firmati gli accordi per dare ai lavoratori un aiuto concreto
Cuneo Due nuove anticipazioni della cassa integrazione straordinaria per i dipendenti dell’azienda Gallo di Monchiero e Barbero di Alba. I protocolli d’intesa, firmati in Provincia nei giorni scorsi, sono frutto di un’intesa tra la Provincia di Cuneo, i rispettivi Comuni e la Fondazione Crc che insieme si suddividono gli oneri economici della procedura nella misura di 1/3 ciascuno. Le aziende dovranno attivare percorsi di politica attiva del lavoro per il personale beneficiario dell’anticipazione, mentre le organizzazioni sindacali si occuperanno di illustrare ai singoli lavoratori le modalità pratiche.
Per la ditta Gallo di Monchiero il provvedimento riguarda un numero massimo di 17 lavoratori della ditta per una durata massima totale di 12 mesi. Nel caso dell’azienda Barbero di Alba in fallimento, grissini e prodotti da forno, l’anticipazione interessa un numero massimo di 58 dipendenti dell’area cuneese occupati presso le unità operative di Alba, Guarene e Garessio.
Oltre all’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Pietro Blengini, che ha convocato le parti, hanno firmato i rappresentanti di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (Fulvio Molinengo), Banca Regionale Europea (Piermario Romagnoli), Inps (Santo Eugenio Delfino). Inoltre, per il caso di Monchiero, hanno siglato l’accordo anche il sindaco Giovanni Bottino e per le organizzazioni sindacali la Cgil (Domenico Formicola), Cisl (Vincenzo Battaglia) e Uil (Salvatore Correnti). Nel caso di Alba, i sindaci di Alba (Maurizio Marello), di Guarene (Franco Artusio) e di Garessio (Renato Chinea), oltre ai sindacalisti di Cgil (Andrea Basso), Cisl (Antonio Bastardi) e Uil (Vittorio Ambrosano).
“Dal 2007, data in cui abbiamo istituito l’accordo, fino ad oggi sono decine e decine le aziende cuneesi che hanno usufruito di tale aiuto che allevia la situazione dei lavoratori di aziende in crisi – spiegano la presidente Gianna Gancia e l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – La Provincia, in accordo con le parti sociali e gli enti territoriali, ritiene fondamentale tale sostegno e con l’anticipo della cassa integrazione straordinaria risponde in maniera concreta al disagio delle numerose famiglie coinvolte per attenuare l’apprensione sociale del territorio”.