La XIV Scuola di Alta Formazione approfondisce “Leggi elettorali ed élites a cento anni dal suffragio universale maschile”
Torna, in settembre, tra Cavour e Mondovì, l’appuntamento promosso dal Centro Europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato
Cuneo Il suffragio universale maschile fu tra le grandi pagine del IV Governo Giolitti (1911-1914), accanto al Cinquantenario del Regno, al riordino del pubblico impiego, alla creazione dell’Istituto Nazionale per le Assicurazioni e alla guerra contro l’impero turco per la sovranità sulla Libia. Mentre la legge elettorale è al centro del dibattito politico, il Centro Europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato confronta gli effetti della riforma del 1912-1913 con i tempi nostri, in una visione anche europea: “Leggi elettorali ed élites a cento anni dal suffragio universale maschile” è il tema della XIV Scuola di Alta Formazione che si svolgerà tra Cavour e Mondovì dal 24 al 26 settembre 2012.
Diretta da Aldo Mola, l’iniziativa è realizzata di concerto con la Provincia di Cuneo, in collaborazione con l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito e con l’egida dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (Napoli), dell’Istituto per la Storia del Risorgimento – Comitato di Cuneo, dell’Associazione di Studi sul Saluzzese, dell’Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella, del Centro Studi Piemontesi – Torino. Si avvale, inoltre, del contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo.
Il programma della Scuola prevede tre appuntamenti. Lunedì 24 settembre, a Cavour, alle 10, alla presenza dell’avv. Giovanna Giolitti, presidente della sezione di Cavour del Centro “Giolitti”, si svolgerà l’intitolazione a Giovanni Giolitti della Sala conferenze dell’Abbazia di Santa Maria (attigua alla sede di Cavour del Centro europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato). A seguire, in occasione della pubblicazione di “Mussolini a pieni voti? Da Facta al Duce (inediti sul 1922)” (Edizioni del Capricorno) è prevista la tavola rotonda su “La crisi politica italiana dal declino del Parlamento al delitto Matteotti 1919 – 1925″. Presiede Giuseppe Catenacci dell’Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella. Interventi di: Tito Lucrezio Rizzo, consigliere Capo Servizio del Quirinale; Enrico Tiozzo dell’Università di Goteborg; Antonino Zarcone, capo dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito; Aldo A. Mola, direttore del Centro Europeo Giolitti.
Martedì 25 settembre, a Mondovì, a partire dalle 9,30 sono in programma i seguenti interventi: Dario Fertilio, Comitati per la Libertà, su “Introduzione ai lavori: legge elettorale e sovranità dei cittadini”; Tito Lucrezio Rizzo parlerà di “Vittorio Emanuele Orlando e i sistemi elettorali dall’avvento del fascismo alla nascita della Repubblica”; Aldo G. Ricci, Sovrintendente all’Archivio Centrale dello Stato, su “Dal suffragio universale maschile di età giolittiana alle votazioni del 1948-1953”; Ulla Akerstrom si occuperà di “La lenta difficile conquista del suffragio femminile”; Elisabetta di Suni, Università di Torino parlerà di “Profili di legislazioni elettorali in Europa: assonanze e differenze radicali”.
Infine mercoledì 26 settembre, a Mondovì, dalle 9,30 parleranno: Gianni Rabbia, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, su “Le competizioni elettorali nella narrativa”; Giorgio Sangiorgi, filmografo, a proposito di “Le competizioni elettorali nella cinematografia”; Gennaro Sangiuliano, vicedirettore Rai, su “La dottrina delle élites, un primato italiano”; Luigi Pruneti, saggista, Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia, a proposito di “Votazioni, elezione, dignità”. Le conclusioni saranno affidate al professor Aldo Mola. In chiusura, alle 12,15, la consegna degli attestati di partecipazione.
Con apposito bando il Centro Giolitti istituisce un concorso riservato a studenti (che possono concorrere come singoli, gruppi o classi) su quale legge elettorale oggi meglio convenga all’Italia. Al vincitore verrà assegnato un rimborso di mille euro. I partecipanti riceveranno, inoltre, in omaggio pubblicazioni di storia.