Convegno di studi “1915:”maggio radioso” o colpo di Stato?”
Promosso dal Centro Europeo “Giolitti” per lo studio dello Stato di Dronero
Cuneo Nel centenario dell’intervento dell’Italia nella Grande Guerra il tema del conflitto mondiale torna al centro del convegno di studi “1915: “maggio radioso” o colpo di Stato?” organizzato dal Centro Europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato (Dronero-Cavour) a Cuneo e a Saluzzo il 24 e 25 settembre. L’inziativa gode dell’egida del Comitato “Centenario Prima Guerra Mondiale, 2014-2018”, dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, delle Province di Cuneo e di Alessandria, dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dell’Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella, del Centro “Urbano Rattazzi” di Alessandria, del Comitato di Cuneo dell’Istituto per la storia del Risorgimento e dell’Associazione di studi sul Saluzzese e con il determinante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo.
Il programma prevede l’avvio giovedì 24 settembre (orario 9-13) a Saluzzo, nella sede della Cassa di Risparmio di Saluzzo, con la presidenza di Giovanna Giolitti e Gianni Rabbia della Fondazione stessa. Dopo il saluto delle autorità interverranno: Giancarlo Lehner sul tema “Dalle radiose giornate alla Marcia su Roma”; Tito Lucrezio Rizzo, “Il colpo di stato tra storia e diritto”; Antonino Zarcone, “Servizi segreti e addetti militari nella preparazione dell’intervento”; Ulla Akerstrom, “L’intervento dell’Italia in guerra veduto dalla Scandinavia”; Dario Fertilio, “La Grande Guerra tra civiltà e cultura”; Giorgio Sangiorgi, “Il“maggio radioso” nella cinematografia”.
Venerdì 25 settembre (9-13) tappa a Cuneo, nel palazzo della Provincia (Sala Giolitti) con la presidenza di Giuseppe Catenacci, presidente onorario della Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella. Interverranno: Claudio Susmel sul tema “L’accordo di Londra: confini naturali e progetti imperialistici”; Federico Lucarini, “L’intervento dell’Italia veduto dall’impero austro-ungarico”; Mario Caligiuri, “Le ripercussioni dell’intervento in guerra sul Mezzogiorno d’Italia”; Gianpaolo Romanato, “La Santa Sede e la Grande Guerra”; Enrico Tiozzo, “Giacomo Matteotti in guerra contro l’Italia in guerra”; Luigi Pruneti, “Ordo ab Chao”? Ordini e disordini fra Otto e Novecento”. Le conclusioni saranno affidate allo storico Aldo A. Mola, seguirà la consegna attestati di partecipazione.