Presentata in Provincia la Summer School del Castello di Rivoli
Tra i partner del progetto gli assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura della Provincia di Cuneo. L’assessore Viscusi: “Dall’iniziativa un’immagine dell’arte contemporanea non elitaria ma alla portata di tutti”
Cuneo La proposta per l’estate di bambini, giovani e famiglie della Summer School 2012, a cura del Castello di Rivoli – Museo d’Arte contemporanea, è stata presentata al pubblico, martedì 3 aprile, nella sala Giolitti della Provincia. Oltre all’assessore alla Cultura e Istruzione della Provincia Licia Viscusi e al collega alla Politiche sociali e giovanili, Giuseppe Lauria, erano presenti i vertici del Dipartimento Educazione del Museo di Rivoli con la responsabile Anna Pironti e dell’ente partner Alliance Française di Cuneo, Manuela Vico.
“Il pregio dell’iniziativa – ha spiegato l’assessore provinciale, Licia Viscusi – consiste nella volontà di dimostrare che l’arte non rappresenta un fatto elitario e può, al contrario, fornire strumenti universali per crescere liberi e consapevoli in una società in continua evoluzione. La finalità educativa e la destinazione ad un pubblico variegato, con particolare attenzione per bambini e giovani, sono la motivazione all’origine della partecipazione al progetto degli assessorati alla Pubblica Istruzione ed alla Cultura della Provincia di Cuneo”.
Il progetto nasce con l’obiettivo di diffondere le arti contemporanee. La proposta prevede una “2 giorni” per bambini e famiglie e una “4 giorni” per giovani da effettuarsi nell’arco dell’estate come opportunità di approfondimento e di approccio specificamente mediato alla lingua francese e all’arte contemporanea.
Dal 15 giugno al 15 settembre il Castello di Rivoli si trasformerà, quindi, un polo formativo multidisciplinare in cui confluiranno esperti italiani e internazionali. I partners della Summer School offriranno, insieme ai professionisti del Dipartimento Educazione, diversi spunti e occasioni per fare esperienza dell’arte contemporanea intesa nell’accezione più ampia: i moduli proposti spaziano infatti dalle arti visive al teatro, dalla musica alla danza, sempre in dialogo e in una relazione di fertile scambio con le opere esposte al Museo. All’insegna dell’interdisciplinarietà, l’iniziativa darà spazio anche alle connessioni con saperi come Filosofia, Psicologia, Scienza, con uno sguardo a temi di attualità, come la sostenibilità ambientale e l’arte come motore di trasformazione sociale responsabile.
Oltre alle proposte pensate per gli adulti, docenti, operatori culturali e studenti, non mancheranno attività per il tempo libero di giovani, bambini e famiglie, workshop con artisti ed happening collettivi all’interno del Museo ma anche nei dintorni. Novità assoluta della Summer school 2012, che si annuncia come unica in Italia, originata dall’ambito istituzionale e professionale dell’esperienza del network ZonArte, è infatti la possibilità di vivere a 360° del Museo e del territorio circostante, grazie anche alle convenzioni con le vicine strutture ricettive che accoglieranno il pubblico proveniente da fuori Torino. All’iniziativa partecipa, a livello locale, anche la Collezione La Gaia di Busca.