Nasce il volontariato dei giovani per la sicurezza stradale

Progetto della Provincia”Via” (Volontari in Azione per la sicurezza stradale)

Cuneo “Via, Volontari in Azione per la sicurezza stradale” è il titolo del progetto per la sicurezza stradale proposto dalla Provincia di Cuneo, ente capofila su bando dell’Unione delle Province d’Italia finanziato mediante le risorse del Fondo per le politiche giovanili. L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di istituire un volontariato della sicurezza stradale, formando i giovani e tramite loro esercitare un’attività di sensibilizzazione fra i coetanei e le famiglie a favore di comportamenti prudenti e sicuri che portino ad una riduzione degli incidenti nei prossimi anni.

Il progetto, pari ad un impegno finanziario di 200 mila euro (finanziato al 67% con risorse dell’Upi. e, per la parte rimanente parte, con spese di personale ed apporti degli enti partners), si propone di far crescere la conoscenza dei giovani in riferimento all’uso di alcool e droghe, nonché sui limiti dei veicoli e sulle caratteristiche delle strade. In particolare, il progetto intende formare gruppi di giovani (i “volontari della sicurezza stradale”) che, attraverso le loro azioni, diffondano una nuova cultura della sicurezza stradale “globale”, comprendendo anche l’utilizzo corretto delle biciclette e degli attraversamenti pedonali. Il volontariato della sicurezza stradale permetterà di riflettere con i giovani, le famiglie, gli insegnanti, le associazioni, le forze dell’ordine, i media e i decisori locali per far crescere la sicurezza stradale tra i giovani, i più colpiti come fascia d’età dagli incidenti.

“Si tratta – spiegano il presidente Gianna Gancia e l’assessore provinciale Giuseppe Lauria – di un progetto ambizioso, capace di coniugare politiche di sicurezza attiva, di prevenzione e di formazione culturale, traendo spunto dai bisogni e dalle criticità segnalate durante i lavori del Comitato provinciale di monitoraggio sulla sicurezza stradale ed, in particolare, da quelli emersi nell’ultima sessione dello scorso 7 giugno”.

«La proposta progettuale, attraverso una nutrita e competente partnership di enti territoriali (Provincia di Imperia, Comune di Imperia, Comune di Loano e Comune di Busca), pubblici e privati (Automobile Club Aci di Cuneo e Segnal’Etica, associazione di volontariato sociale di Verzuolo) – prosegue Lauria – ha il valore aggiunto di sintetizzare diverse esperienze maturate nel campo delle politiche giovanili e della sicurezza stradale, assicurando obiettivi transprovinciali e di sussidiarietà orizzontale. Voglio ringraziare tutti i partners del progetto per l’immediata disponibilità e l’entusiasmo manifestato. In particolare – conclude Lauria – ringrazio gli enti locali liguri che hanno confermato la volontà di proseguire sulla linea di un avvicinamento politico-strategico, superando il limite del confine fisico (la separazione, da e per l’entroterra ligure) a favore delle potenzialità radianti di una politica sinergica. Un ringraziamento anche al dirigente della provincia De Stefanis per il supporto tecnico in fase progettuale”.

Il progetto, per quanto riguarda l’attuazione sul territorio cuneese, coinvolgerà, a livello di tematiche e di azioni, anche altri comuni come il Comune di Fossano già impegnato con iniziative su sicurezza e salute proposte dall’assessore Bergia, rimasti fuori dal progetto esclusivamente per i limiti numerici prescritti dal bando.

Potrebbero interessarti anche...