Rotatoria in località Zucchi di Magliano Alpi: approvato il progetto esecutivo
Parere favorevole della Giunta provinciale per un importo di 650 mila euro
Cuneo Realizzazione di una rotatoria lungo la provinciale 9, in località Zucchi di Magliano Alpi: c’è il parere favorevole per il progetto esecutivo da parte della Giunta provinciale. “L’opera – commentano presidente e vice presidente della Provincia – è parte integrante di un programma più ampio che vede l’impegno congiunto di Provincia e Anas, per l’esecuzione di 8 rotatorie in altrettante aree sensibili della rete stradale. Un’apposita convenzione stipulata nel marzo 2009 regola l’impegno finanziario e le opere a carico di ciascuno dei contraenti. In questo modo una sinergia tra enti aprirà la strada alla messa in sicurezza di un’ampia porzione della viabilità della Granda”. L’importo complessivo dell’opera ammonta a 650.479 euro, di cui 323 mila per lavori di competenza dell’Anas che provvederà a realizzare le opere viabili, quali la nuova fondazione stradale e la pavimentazione, le isole spartitraffico e i marciapiedi, il camminamento interno alla rotatoria e le aiuole, oltre alle nuove tubazioni per la raccolta delle acque superficiali, all’impianto di illuminazione, alla segnaletica verticale ed orizzontale, alla sistemazione degli accessi privati insistenti sull’incrocio e alla realizzazione di un tratto di nuova strada comunale. Ammonteranno invece a 327.479 euro (finanziati mediante contrazione di mutuo presso la Cassa depositi e prestiti, contributo di 7 mila euro da parte del Comune di Magliano Alpi e devoluzione di mutui) i lavori di competenza della Provincia, che si farà carico della progettazione, dell’acquisto delle aree e della demolizione di due fabbricati nel territorio del Comune. Il Comune di Magliano Alpi verserà infine 150 mila euro, di cui 7 mila a favore della Provincia e 143 mila a favore dell’Anas. “Siamo consapevoli delle esigenze espresse dalla popolazione locale – concludono presidente e vice presidente –: la prosecuzione dell’iter progettuale consentirà di rispondere quanto prima alla segnalata necessità di sicurezza dell’incrocio”.