A vent’anni dall’alluvione del novembre 1994 in Piemonte e in provincia di Cuneo

Convegno a Torino in programma il 28 e 29 ottobre

Immagine di repertorio (foto Archivio Provincia)

Immagine di repertorio (foto Archivio Provincia)

Cuneo – A vent’anni dalla tragica alluvione che colpì il Piemonte e, in particolare, la provincia di Cuneo il 5 e 6 novembre 1994, la Regione organizza a Torino un convegno per riflettere sull’attività di previsione e prevenzione in ambito geo-idrologico. L’appuntamento è al Centro Incontri della Regione Piemonte il 28 e 29 ottobre.

Dal punto di vista delle perdite di vite umane e dei danni a beni mobili ed immobili, l’alluvione costituì un momento storico cruciale nel campo della pianificazione territoriale, previsione, prevenzione e gestione della pericolosità e rischio geologico-idraulico, suscitando riflessioni a livello regionale e nazionale. Da qui l’attivazione di proposte di risorse umane e materiali che si tradusse in dettami normativi, per l’epoca avanzati e lungimiranti e in gran parte di indubbia efficacia e validità ancora oggi. L’evento del 1994 consentì ai professionisti ed ai funzionari il coinvolgimento nelle fasi di pianificazione, gestione e risoluzione delle problematiche relative alle condizioni di pericolosità geomorfologica ed idraulica del territorio, con risvolti fondamentali nel campo della protezione civile.

Vent’anni dopo ‘la grande alluvione’ si farà il punto della situazione, sia al fine di programmare nuove azioni, sia per correggere indirizzi mostratisi nel tempo perfettibili. L’iniziativa,promossa anche dal Coordinamento della Protezione civile, coinvolge l’Ordine dei Geologi del Piemonte, il Cnr (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica di Torino) e l’Associazione Georisorse e Ambiente Geam. Si parlerà di prevenzione dei rischi, mitigazione della pericolosità e pianificazione territoriale.

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