Conferenza intergovernativa a Parigi il 31 gennaio per il tunnel di Tenda

Gancia: “Ora sarà possibile perfezionare in pochi mesi l’iter di gara”.

Cuneo Lunedì 31 gennaio a Parigi si riunirà la Conferenza intergovernativa Cig chiamata a ratificare il procedimento in corso per il tunnel di Tenda, così da consentire all’Anas, stazione appaltante dell’intervento per conto di Italia e Francia, di dare corso alle procedure di gara. Saranno quindi invitati i 27 raggruppamenti d’impresa ammessi nella prima fase a presentare l’offerta dal punto di vista economico e tecnico.

E’ quanto annunciato nei giorni scorsi dal presidente della Provincia Gianna Gancia, dopo il superamento delle difficoltà burocratiche che avevano rallentato, negli ultimi mesi, l’iter di gara per il Tenda bis. “Ora sarà possibile – ha commentato Gancia – perfezionare, nell’arco di pochi mesi, l’iter di gara: una svolta che è il frutto dell’impegno quotidiano dell’ente, insieme agli altri attori istituzionali. Ringrazio per la collaborazione il Ministero delle Infrastrutture, l’Anas e la Regione Piemonte: il mio impegno personale continuerà ad essere massimo, priorità assoluta recuperare il tempo perduto”.

L’iter burocratico si era fermato per problemi legati alla collocazione di una parte dello smarino sul lato francese. Durante l’ultima riunione della Cig tenutasi in maggio, a Roma, le sollecitazioni del presidente Gancia per trovare soluzioni anche sul versante italiano considerate le difficoltà sul territorio d’Oltralpe, avevano incontrato il consenso tanto della delegazione italiana che di quella francese. Ne è derivata una ricerca attiva di operatori autorizzati, perseguita da Anas in stretto coordinamento con Provincia di Cuneo e Regione Piemonte, che ha consentito di circoscrivere l’interesse concreto di alcuni operatori del settore. Il 18 gennaio si è poi svolta la Commissione Tecnica, organismo interno alla Conferenza Intergovernativa “Alpi del Sud”, i cui componenti, appartenenti alle delegazioni di entrambi gli Stati, hanno approvato all’unanimità la definitiva formulazione degli atti di gara per il raddoppio del tunnel. A Parigi dovrà essere definito un cronoprogramma definitivo che punti all’individuazione dell’aggiudicatario nel più breve tempo possibile in modo tale che, ancora nell’anno in corso, possa essere redatto il progetto esecutivo, passaggio obbligato per arrivare alla consegna dei lavori ad inizio 2011.

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