Delegazione della ditta Trafilati Martin in Provincia
Blengini: “Provincia parte attiva per la concessione degli ammortizzatori sociali. Necessaria chiarezza sulle intenzioni della proprietà”
Cuneo Una delegazione di operai e rappresentanti sindacali della ditta “Trafilati Martin”, accompagnata dai consiglieri provinciali Francesco Toselli e Giulio Ambroggio, ha incontrato lunedì 18 gennaio l’assessore provinciale al Lavoro Pietro Blengini. Presenti anche l’assessore regionale e consigliere provinciale Mino Taricco, il sindaco di Monasterolo Marco Cavaglià, oltre ad Alfio Arcidiacono e Pier Andrea Cavallero per la Fiom Cgil. Il confronto è servito a fare il punto sulla situazione dello stabilimento di Monasterolo di Savigliano specializzato nella produzione di molle per auto, in seguito all’annuncio della chiusura, diffuso a fine novembre e confermato a inizio gennaio. Attualmente alla “Trafilati Martin” è operativo un presidio dei dipendenti: scadute le 32 settimane di cassa integrazione ordinaria, la mobilitazione dei 28 dipendenti dura ormai da due mesi. “La situazione – ha commentato l’assessore Blengini – richiede un’analisi su differenti fronti. Per quanto concerne gli ammortizzatori sociali, la Provincia rinnova la disponibilità all’intervento: l’ente si è negli ultimi mesi fatto parte attiva in numerose crisi aziendali, ottenendo in più di una circostanza la concessione della cassa straordinaria con una notevole accelerazione dell’iter procedurale. Resta però fondamentale la definizione, in tempi rapidi, delle intenzioni della proprietà sul futuro produttivo dello stabilimento saviglianese”. Gli esponenti sindacali hanno evidenziato le condizioni dei lavoratori senza retribuzione e copertura contributiva. Tra le richieste: mantenimento della capacità produttiva e dei macchinari in dotazione allo stabilimento Monasterolo, richiesta di cassa integrazione straordinaria per 24 mesi con l’intervento della Provincia sui tempi di convocazione. Dal tavolo è emersa inoltre la possibilità di un interessamento sinergico da parte di tutti i livelli istituzionali, ovvero Comuni del territorio, Provincia e Regione. Venerdì 15 gennaio le maestranze cuneesi della Trafilati Martin sono state protagoniste di un presidio di fronte agli stabilimenti bresciani del gruppo: la protesta si è quindi spostata a Cuneo, di fronte alla sede di Confindustria dove, sempre lunedì 18, era programmato un nuovo incontro con i vertici aziendali.