Misure contro la crisi promosse dalla Provincia

Sportelli creazione d’impresa, tirocini formativi e azioni di inclusione lavorativa per le donne

Attività d'impresa artigianale (foto archivio Provincia)

Cuneo Sportelli per i giovani che vogliono creare un’impresa, tirocini formativi finalizzati al reinserimento lavorativo di soggetti colpiti dalla crisi occupazionale, azioni di inclusione lavorativa per persone particolarmente svantaggiate. Sono tre misure promosse dalla Provincia di Cuneo per combattere la crisi economica e soprattutto occupazionale che colpisce in particolare i giovani, le donne e le categorie più fragili. I provvedimenti sono stati approvati dalla Giunta provinciale mercoledì 9 maggio, a relazione dell’assessore alle Politiche del Lavoro, Pietro Blengini.

“Si tratta di interventi concreti – spiegano la presidente della Provincia Gianna Gancia e lo stesso assessore Blengini – che impegnano risorse finanziarie significative (oltre 400.000 euro). Lo scopo è quello di aiutare chi ha subito di più le conseguenze della crisi perchè categoria debole, come appunto i giovani e le donne, affinchè possa misurarsi con le sfide del mondo del lavoro “attrezzati” almeno come tutti gli altri. La Provincia sente molto la necessità di intervenire in modo pratico in un momento come questo, per dare una mano a chi ha voglia di fare e di recuperare posizioni”.

Sportelli creazione d’impresa. Anche per il 2012 la Provincia di Cuneo proseguirà l’attività degli sportelli Creazione d’impresa collocati presso i Centri per l’Impiego con l’impegno della creazione di un’occupazione per i soggetti più esposti sul mercato del lavoro. La Regione ha, infatti, approvato la proposta provinciale e il relativo budget di spesa di 89.666 euro che sarà indirizzato a coprirne i costi per quanto riguarda l’impegno dei Centri non solo nel coordinamento delle attività di sportello con le altre azioni di politica attiva del mercato del lavoro (gestione delle situazioni di crisi, ricollocamento, orientamento professionale, tirocini e stage) e con le politiche relative alle pari opportunità, ma anche per la loro promozione a livello territoriale.

Azioni di inclusione socio-lavorativa. Il programma provinciale è rivolto alle persone particolarmente svantaggiate e a rischio o vittime di discriminazione e per l’inserimento al lavoro di donne giovani e adulte. Nel primo caso si tratta di persone a rischio o discriminate sulla base dell’etnia, età, religione, disabilità, genere, orientamento sessuale, a favore delel quali sarà attivato un modello organizzativo che valorizzi le sinergie di rete tra servizi al lavoro, servizi formativi, Nodo provinciale e gli altri soggetti appartenenti alla “Rete territoriale di antenne”.  Saranno anche individuate imprese che attuano politiche di acquisizione e gestione del personale attente alle problematiche della discriminazione. Nel secondo caso, per valorizzare il ruolo sociale della donna, sono previste azioni di: inserimento lavorativo delle donne temporaneamente uscite dal mercato del lavoro; inserimento lavorativo delle giovani donne, in particolare di quelle (tra i 25-34 anni) con un titolo di studio medio-basso. Con le singole persone sarà attuato un Percorso di azione individuale (Pai), a partire dalle esperienze già svolte, con un rinforzo delle competenze, delle motivazioni e l’introduzione di strategie per l’incontro con il mercaro del lavoro. Per il programma provinciale del periodo 2011-2013 sono stati stanziati 313.785 euro.

Tirocini formativi. La Provncia ha aderito alla proposta giunta dal Comune di Marene per l’attivazione di tirocini formativi finalizzati al reinserimento socio-lavorativo di soggetti in situazione di difficoltà dovuta alla crisi occupazionale. Il ruolo della Provincia, in collaborazione con il Comune di Marene e il Consorzio Monviso Solidale, sarà quello di offrire, tramite il proprio Centro per l’Impiego, supporto alle seguenti attività: valutazione delle mansioni disponibili e delle caratteristiche lavorative dei tirocinanti; stesura del progetto formativo e di inserimento insieme al Consorzio; redazione della convenzione di tirocinio; monitoraggio e tutoraggio sul progetto formativo e di inserimento.

Potrebbero interessarti anche...