Tpl, riunione in Provincia con aziende e forze sindacali
Cuneo Tornerà a riunirsi nelle prossime ore il tavolo sul trasporto pubblico locale che lunedì 9 maggio ha visto la presenza in Provincia dei vertici del Consorzio Granda bus, rappresentanti delle aziende territoriali ed esponenti sindacali. Alla riunione hanno partecipato l’assessore provinciale ai Trasporti Roberto Russo ed il dirigente provinciale del settore, Alessandro Risso.
“La Provincia – ha detto Russo – è protagonista di una rimodulazione del servizio di trasporto pubblico locale attraverso una politica di efficientamento già avviata da alcuni mesi. Per il servizio l’Ente ottiene risorse dalla Regione che, in data 28 marzo 2011, ha imposto un’ulteriore razionalizzazione pari al 12% in tre anni. Sono preoccupato, tanto quanto le organizzazioni sindacali, per i preannunciati tagli al personale da parte delle aziende appartenenti al Consorzio. Abbiamo deciso di soprassedere per alcune ore sul previsto avvio della sospensione delle corse per il 15 maggio: riconvocheremo le parti per comunicare la decisione presa”.
Sul tavolo la richiesta avanzata dagli esponenti sindacali di congelamento momentaneo delle riduzioni del servizio in attesa dell’esito del preannunciato ricorso al Tar contro la delibera regionale da parte dei vettori del Tpl. In merito ancora l’assessore Russo:
“la pianificazione ad oggi proposta dalla Provincia prevede un taglio del 4,5% per l’anno in corso (la delibera regionale ha, infatti, valenza retroattiva al 1 gennaio). In questo modo è prevedibile una minore riduzione per il 2012, pari al 5,5% invece del previsto 7%. Attendere l’esito del ricorso al Tar è una scelta che presenta dei rischi: con il trascorrere dei mesi i tagli dovranno, infatti, essere più pesanti per ottemperare alla delibera regionale con una crescente ricaduta sul comparto occupazionale”.
L’incontro è servito anche ad illustrare gli sviluppi della riunione che in mattinata ha visto protagonista l’Unione Province Piemontesi: tre le richieste indirizzate alla Regione e decise dai partecipanti, ovvero una maggiore integrazione del trasporto su gomma e rotaia, la riduzione o l’eliminazione dei tagli al Tpl previsti per il 2012 e il rispetto degli accordi di programma inerenti la regolarità dei trasferimenti delle risorse finalizzate al pagamento del corrispettivo per il servizio.