Progetto “Pays Resilients”, il paesaggio come motore di sviluppo del territorio

I micro progetti del programma infrastrutturale che coinvolge enti locali tra cui la Provincia di Cuneo

 

Laghetto con rododendri

Cuneo – Il paesaggio come valore. E’ questo il concetto che sta alla base del progetto “Pays Résilients”, nato dall’esigenza dei territori transfrontalieri di Italia e Francia di far cresce la gestione, la conservazione e la promozione dell’area tramite uno sviluppo economico sostenibile.

I territori compresi nel Piter “Pays Sages” sono territori di valore ma fragili, esposti a rischi ambientali sia per la conformazione geografica che per le problematiche legate alla gestione del territorio che rischiano sempre più di compromettere la salvaguardia del paesaggio, ma anche la sicurezza degli abitanti e dei turisti che lo popolano. Trattandosi di un progetto infrastrutturale, gli enti locali coinvolti tra cui la Provincia di Cuneo, hanno potuto realizzare, in alcune aree pilota, piccole opere di sistemazione idraulica, forestale, ambientale e viaria, necessarie a mitigare il rischio e a garantire la necessaria sicurezza delle zone più colpite dagli eventi alluvionali degli ultimi anni (Costa Azzurra/zona tra Antibes e Mandelieu ottobre 2015, Valle Tanaro 2016, Valle Arroscia 2016) determinando enormi disagi nelle zone densamente popolate, oltre ad abbandono e isolamento nelle zone interne.

Nelle foto alcune realizzazioni in una delle due aree pilota individuate nella provincia di Cuneo (Alta ValleTanaro) #InterregALCOTRA #PITER_payssages #paysresilients #ProgettiEuropei #projeteuropéen #progettitransfrontalieri

Uff. Stampa Provincia di Cuneo

Alcune immagini del progetto in alta valle Tanaro(foto Provincia)

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