Commemorazione dell’eccidio di Boves del 19 settembre 1943
Alla cerimonia ufficiale saranno presenti anche le delegazioni delle città gemellate
La cerimonia a Boves del 19 settembre 2021 (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)
Cuneo – Domenica 18 settembre a Boves commemorazione ufficiale dell’eccidio tedesco avvenuto quasi ottant’anni fa il 19 settembre 1943 con cui il paese venne messo a ferro e fuoco per rappresaglia, registrando 23 morti e l’incendio di circa 300 abitazioni. Alle 9 in piazza Italia onori ai caduti al Sacrario ed al monumento ai Caduti, con l’intervento della banda musicale cittadina “Pellico” e il picchetto d’onore del Secondo Reggimento Alpini. Oltre alla Provincia saranno presenti autorità locali e regionali e le delegazioni delle città gemellate come la veneta Castello di Godego che fu teatro dell’ultima strage nazista in Italia, Mauguio Carnon sede dell’associazione francese “Servir la paix” e Schondorf Am Ammersee, cittadina tedesca dove è sepolto Joachim Peiper che ordinò la strage bovesana. Per la prima volta parteciperà anche una rappresentanza della città greca di Elassona con la quale il Comune sta lavorando ad un gemellaggio. A seguire la messa celebrata dal parroco don Bruno Mondino. Tra gli eventi collaterali alla manifestazione è in programma sabato 17 settembre alle 21 all’auditorium Borelli la presentazione del libro “Domenikon 1943” a cura dell’autore Vincenzo Sinapi e lunedì 19 settembre alle 20,45 la messa in onore dei caduti a cui seguirà la veglia di preghiera.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
