Chi è Bruna Sibille, neo consigliera provinciale

Già sindaco di Bra, assessore regionale e consigliere provinciale. Riveste molti incarichi amministrativi.

La consigliera provinciale Bruna Sibille

Cuneo – Bruna Sibille è nata a Bra nel 1950. Coniugata dal 1977 con Ugo Minini, ha un figlio e una nipotina di nove mesi. Nasce all’impegno sociale come persona impegnata nell’Azione Cattolica e nell’oratorio di Bra, ambiti da cui riceve un’importante formazione personale anche a livello organizzativo. Si laurea in Economia e Commercio nel 1973 mentre già lavora all’ufficio Tributi del Comune di Bra. Nel primo periodo è insegnante e ben presto capisce che la sua vocazione è l’insegnamento, a cui si dedicherà in diverse scuole della Granda fino ad approdare a Bra presso l’Ipcst Mucci e poi presso l’Istituto Tecnico Commerciale Guala. Lascerà il mondo della scuola soltanto per incompatibilità con la nuova carica di assessore regionale con la presidente Mercedes Bresso nell’aprile del 2005.

La sua vita politica è infatti segnata da molte tappe. Entra in Consiglio comunale a Bra per la prima volta nel 1981 e vi rimane ininterrottamente fino ad oggi, con cariche diverse. Dal 1999 al 2004 è vice sindaco, dal 2004 al 2009 torna in Consiglio comunale mentre riveste anche la carica di assessore regionale alla Montagna, Opere pubbliche e Difesa del suolo. Nel giugno 2009 viene eletta sindaco di Bra e rieletta nel 2014, svolgendo l’incarico per dieci anni consecutivi.  In quel periodo è anche per due anni consigliere provinciale e ricopre l’incarico di presidente dell’Ato Acqua per cinque anni. Viene rieletta consigliere provinciale nel dicembre 2021. Coltiva la passione per la montagna, la cucina e la bicicletta. Non ha mai lasciato l’impegno in diverse associazioni braidesi di volontariato.

Bruna Sibille: “Ho accettato di candidarmi nuovamente per il Consiglio provinciale perché credo che in questo momento sia necessario rivedere il ruolo della Provincia, con una ridefinizione dei compiti e quindi con risorse non solo derivate ma anche dirette, in virtù delle importanti funzioni che l’ente continua a svolgere (viabilità, scuole superiori, ambiente ed altre). Conclusa la fase del populismo, è l’ora di accorgersi che la Provincia ha compiti strategici per un territorio molto vasto ed è punto di riferimento per tanti piccoli Comuni. Per questo ho deciso di mettere a disposizione la mia importante esperienza amministrativa”.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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