Dall’Europa 34 milioni per l’alluvione 2019, ma il Piemonte sollecita un intervento per i danni del 2020
All’area del Cuneese arriveranno 6.575.000 euro per 82 interventi di messa in sicurezza del territorito
Cuneo – Ammonta ad oltre 34 milioni di euro il Fondo di Solidarietà dell’Unione Europea che finanzierà 315 interventi in tutto il Piemonte per i danni dell’alluvione di ottobre e novembre 2019. Tempi rapidi e semplificazione burocratica per i fondi europei richiesti e ottenuti dalla Regione Piemonte, in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale. Dal momento dello stanziamento i Comuni hanno 18 mesi per realizzare e rendicontare i lavori. Tali somme andranno a sommarsi agli stanziamenti del Dipartimento della Protezione civile. L’area del Cuneese avrà a disposizione una somma di 6.575.000 euro per 82 interventi, la seconda cifra del Piemonte dopo l’Alessandrino che potrà contare su uno stanziamento di 15.454.000 euro per 148 interventi. All’Astigiano sono destinati 2.355.000 per 20 interventi, mentre al Biellese vanno € 2.350.000 per 13 interventi. L’area del Torinese riceverà 3.725.000 per 28 interventi e il Verbano 1.337.000,00 per 11 opere. Il Vercellese, infine, avrà una copertura di 1.337.000 per 13 interventi. Si tratta di interventi per il ripristino della sicurezza, che vanno dal consolidamento o costruzione di muri di contenimento alla rimozione di frane e ostruzioni, dalla costruzione al rifacimento delle difese spondali e a molti altri interventi relativi alla funzionalità idraulica delle aree colpite.
Nel frattempo la Regione ha portato all’attenzione dell’Unione Europea anche le conseguenze della nuova alluvione che ha colpito il Piemonte il 2 e 3 ottobre. Il presidente Alberto Cirio si è recato di persona a Bruxelles per incontrare la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e i commissari al Bilancio, Johannes Hahn, e all’Economia, Paolo Gentiloni, ai quali ha chiesto nuovamente l’attivazione del Fondo di Solidarietà Europeo per la ricostruzione dei territori alluvionati. Il Piemonte farà da capofila anche per la Liguria e le francesi Rodano Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra, in modo da mettere insieme le aree confinanti colpite. I danni causati dagli eventi delle scorse settimane sono stimati intorno a 1miliardo di euro.
Ufficio Stampa Provincia