Parlamento Europeo Giovani, evento finale in Provincia
Hanno partecipato 120 ragazzi provenienti da 12 licei italiani
Cuneo – Si è conclusa al Centro Incontri della Provincia di Cuneo lunedì 6 marzo la “sei giorni” dedicata al Parlamento Europeo Giovani. Alla simulazione dell’assemblea plenaria generale dei parlamentari europei a Bruxelles, hanno partecipato i giovani studenti di 12 licei italiani, su un totale di 25 scuole partecipanti in tutt’Italia. L’altra selezione si svolgerà a Volterra dla 19 al 24 aprile.
“Mi auguro che la vostra generazione dell’Erasmus e del Servizio civile europeo – ha detto in apertura il presidente della Provincia, Federico Borgna – possa fare di più e meglio della mia per costruire un’Europa vera, attenta ai grandi temi dell’economia, della finanza, della solidarietà e dei flussi migratori. Un’Europa di solidarietà e di pace per i prossimi decenni”.
I 120 ragazzi partecipanti sono stati suddivisi in commissioni a seconda della tematica trattata, su modello delle commissioni istituite dal Parlamento Europeo. Con loro anche 12 tutor internazionali provenienti da Turchia, Italia, Portogallo, Spagna, Grecia, Albania, Austria, oltre alcuni giovani giornalisti selezionati da Lituania, Lettonia e Georgia che hanno seguito i vari eventi, dalla creazione delle squadre (team building, al Parco della Resistenza e al Bonelli) alle esercitazioni sui lavori delle commissioni all’Università di Cuneo, oltre ad una sessione plenaria a Carrù nella sede della Bam, uno degli sponsor insieme a Confindustria Cuneo e il Gruppo Giovani Imprenditori. All’incontro sono intervenuti anche il doente Giuseppe Tardivo dell’Università di Torino (sede di Cuneo) e la collaboratrice del preside dell’Istituto tecnico “Bonelli” di Cuneo, Manuela Maroglio.
Le questioni affrontate sono andate dall’euroscetticismo alla violenza sulle donne, oltre all’immigrazione e altri temi. Al termine una scuola e una squadra di 8 ragazzi, selezionati rta i vari istituti, rappresenteranno l’Italia nella sessione internazionale a Tbilisi in Georgia.
Alcune immagini dell’assemblea