Consiglio provinciale approva variazioni al programma dei lavori pubblici e al bilancio
L’ultima assemblea prima della pausa estiva si è svolta lunedì 29 luglio
Cuneo – Via libera all’unanimità a tutti i punti all’ordine del giorno del Consiglio provinciale del 29 luglio, presieduto dal presidente Federico Borgna prima della pausa estiva. In particolare, l’assemblea ha approvato la ratifica alla terza variazione del Programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021, per quanto riguarda l’elenco annuale 2019. Sono stati inseriti i quattro interventi, interamente finanziati con l’avanzo di amministrazione di annualità precedenti, per un importo complessivo di 3,4 milioni di euro. Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria (asfalti) per la messa in sicurezza delle strade provinciali, a tratti saltuari, nei quattro reparti che compongono il territorio provinciale di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì per 850 mila euro ciascuno. Tra gli interventi secondari, finanziabili con economie derivanti da altri interventi ed approvati dal Ministero Infrastrutture Trasporti (Mit), sono stati inserite asfaltature per: strada provinciale 7 (reparto di Alba) per le rotatorie di Roddi e di Pollenzo (125 mila euro); strada provinciale 12 tratto Lesegno-Niella Tanaro (reparto di Mondovì) per il ponte sul torrente Corsaglia (125 mila euro); messa in sicurezza del piano viabile degli incroci del Reparto di Saluzzo (86 mila euro); manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza del piano viabile degli incroci del Reparto di Cuneo (115 mila euro) per un totale di 451 mila euro. Il Consiglio provinciale ha anche approvato il debito fuori bilancio per lavori di massima urgenza necessari alla rimozione della frana avvenuta il 10 luglio scorso lungo la strada provinciale 327 nel tratto Ponte Bergamini-Prato Nevoso.
L’asemblea ha votato, inoltre, a favore della variazione di bilancio e salvaguardia degli equilibri di previsione. Tra gli elementi in entrata più rilevanti la riduzione di 350 mila euro dello stanziamento per l’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, esclusi i ciclomotori (Rca) e la riduzione di 500 mila euro dello stanziamento per l’Imposta Provinciale di Trascrizione, (Ipt) legate alle forti difficoltà del mercato dell’auto che in Italia ha registrato nel primo semestre dell’anno un calo del 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con evidenti ripercussioni sulle entrate tributarie provinciali: Rca -2,7% nel periodo gennaio-maggio 2019 rispetto agli stessi mesi del 2018; Ipt – 3,8% nel periodo gennaio-giugno 2019 rispetto allo stesso semestre 2018. Al contrario, tra le entrate extra tributarie, si registrano maggiori introiti per accertamenti in materia di diritti di escavazione (destinati per il 50% al settore competente), canone occupazione spazi e aree pubbliche (Cosap), sanzioni energia, rimborso spese per uso immobili provinciali, per complessivi 215 mila euro, così come sono stati rilevati maggiori introiti per distribuzione dividendi da parte della partecipata Consorzio Acquedotto Langhe ed Alpi Cuneesi S.p.A. pari a 132.400 euro.
Tra le spese correnti da registrare un incremento di 73.891 euro al già rilevante stanziamento che la Provincia di Cuneo versa allo Stato per concorrere al contenimento della spesa pubblica del 2019, rideterminato nella cifra di 11.766.135 euro con circolare del Ministero dell’Interno del 9 maggio 2019. Recepite anche le maggiori spese vincolate in materia di diritti di escavazione, controlli impianti termici e servizio civile volontario, attribuite ai settori di competenza, per complessivi 88.700 euro. I criteri adottati per ripianare le riduzioni d’entrata corrente saranno l’utilizzo delle maggiori entrate non vincolate realizzate (al netto delle minori e dei vincoli) per un totale di € 184.461 euro, l’utilizzo dell’avanzo d’amministrazione 2018 disponibile per 716.837 euro e una riduzione della spesa corrente per 126.581 euro.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia