Dal Cipe il via libera per il completamento dell’autostrada Cuneo-Asti
La decisione è stata annunciata il 1° agosto a Roma, ora si attende la ripresa dei lavori
Il tratto autostradale ancorada finrie (foto Archivio)
Cuneo – Giovedì 1° agosto il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) di Roma ha approvato il nuovo progetto e il relativo piano finanziario (circa 350 milioni di euro) per il completamento dell’autostrada Cuneo-Asti. E’ il via libero tanto atteso per la ripresa dei lavori del tratto Alba-Verduno (lotto 2.6 B) per il quale è già pronto il progetto definitivo, mentre manca ancora il progetto per il lotto 2.6 A, tra Cherasco e Verduno per il quale si devono trovare soluzioni progettuali alternative alla prevista (ma troppo onerosa) galleria sottoterra.
Il compromesso trovato nella nuova versione approvata a Roma prevede che il gruppo Gavio rinunci alla proroga della concessione sull’A4, che quindi scadrà nel 2026 e si accorcia anche la concessione per la Asti-Cuneo: dal 2045 al 2031. Per l’attuale gestore si ridurrebbero i ricavi futuri, ma in compenso è stato aumentato il valore di subentro da riconoscere al gruppo alla scadenza della concessione. Il Cipe dovrà aggiornare l’Unione europea sull’avanzamento della procedura, per la quale però non è necessaria nessuna autorizzazione preventiva, quindi i cantieri potrebbero essere riaperti a breve. Le istituzioni pubbliche, come la Provincia e il Patto per lo sviluppo composto dalle principali associazioni di categoria continueranno a seguire da vicino l’avanzamento dell’iter burocratico e la ripresa dei lavori.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
