Progetto di fattibilità per il nuovo “ponte dell’officina” a Chiusa di Pesio
La Provincia ha approvato il progetto preliminare per il rifacimento del ponte: costo 1,5 milioni di euro
Cuneo – Ammonta a 1,5 milioni di euro il progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato con decreto del presidente della Provincia, Federico Borgna, per il rifacimento del cosiddetto “ponte dell’officina” a Chiusa di Pesio in frazione San Bartolome lungo la strada provinciale 42.
Il ponte sul torrente Pesio risente delle conseguenze dei vari eventi alluvionali che si sono succeduti negli ultimi anni e non riesce più a smaltire le portate di piena soprattutto per la presenza di una campata di ampiezza limitata (circa di 10 metri) che si occlude a causa degli alberi di alto fusto strappati sugli argini dalla corrente riducendo la sezione di deflusso. C’è poi il problema dell’attuale configurazione del torrente che, poco prima del ponte, compie una stretta curva verso la destra orografica e, in caso di piena, non consente di sfruttare appieno l’attuale sezione disponibile. I lavori si svolgeranno in parte sul sedime stradale, in parte su terreni di proprietà privata.
Il rifacimento del ponte a San Bartolomeo era già stato previsto dieci anni fa con l’approvazione di un progetto esecutivo ma poi, a causa dell’inadempimento degli obblighi contrattuali da parte della ditta aggiudicataria dei lavori, la Provincia ha dovuto riapprovare il progetto esecutivo, senza però riuscire a dar corso alla messa in appalto delle opere a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità interno e i conseguenti equilibri di bilancio imposti dalla normativa.
Tenuto conto delle condizioni e della vetustà dell’opera attuale, ormai scarsamente funzionale per l’insufficiente sezione idraulica, è diventato opportuno costruire un nuovo ponte con adeguati livelli di sicurezza. Il progetto preliminare, predisposto dai tecnici provinciali del Settore Viabilità della Provincia (Reparto di Cuneo e Saluzzo), è inserito nell’elenco delle opere il cui finanziamento è ricompreso nell’ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 (Fsc) Asse Tematico D di cui è in corso di perfezionamento la convenzione tra la Regione Piemonte e le singole Province piemontesi.
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