Il Giro d’Italia 2018 tornerà in provincia di Cuneo

Prato Nevoso sarà tappa il 24 maggio della corsa ciclistica, ancora in forse il passaggio a San Michele Mondovì, paese natale di Costamagna

L’arrivo del Giro 2016 al Sant’Anna di Vinadio (foto archivio Provincia)

Cuneo – Il Giro d’Italia 2018 tornerà in provincia di Cuneo dopo la pausa di quest’anno e farà di nuovo tappa sulle montagne monregalesi, in particolare a Prato Nevoso. Qui il 24 maggio prossimo arriverà la “corsa rosa”a  tre giorni dalla conclusione, in una tappa decisiva per aggiudicarsi il Giro. L’accordo è stato preso con i vertici Rcs Sport/la Gazzetta dello Sport, Atl, Comune di Frabosa e gli altri enti pubblici coinvolti. La corsa, che toccherà Mondovì,  avrebbe dovuto passare anche da San Michele Mondovì, paese natale di Eugenio Camillo Costamagna, a cento anni dalla morte del giornalista fondatore della Gazzetta dello Sport e quindi tra gli ideatori della gara ciclistica nel 1909. In questi ultimissimi giorni è stato però messa in forse tale percorso e si attendono notizie più precise in merito alla tappa definitiva.

Per la prima volta il Giro d’Italia partirà fuori dall’Europa e precisamente il 4 maggio 2018 da Israele, con una cronometro individuale da Gerusalemme nel ricordo di Gino Bartali, insignito “Giusto fra le Nazioni”, il cui nome è impresso sul muro d’onore del Giardino dei Giusti nel Mausoleo della Memoria Yad Vashem a Gerusalemme.  Poi la corsa tornerà in patria per attraversare molte regioni e province italiane, tra cui la Granda dove la manifestazione ciclistica è molto amata e seguita da una grande pubblico di appassionati delle due ruote.