A Cuneo una delegazione di “Nessuno tocchi Caino” contro la pena di morte
L’incontro con il presidente e sindaco Borgna è previsto in Comune venerdì 27 ottobre
Cuneo – Venerdì 27 ottobre una delegazione dell’associazione internazionale “Nessuno tocchi Caino” e del Partito Radicale nonviolento transnazionale e transpartito incontrerà il presidente della Provincia e sindaco di Cuneo, Federico Borgna. La delegazione, che sarà accolta in Comune alle 14,30, è accompagnata dall’onorevole Bruno Mellano, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Piemonte.
L’incontro nasce dalla visita in Piemonte dei referenti di “Nessuno tocchi Caino”, che stanno presentando il film “Spes contra Spem – liberi dentro” sulla condizione e sui percorsi di recupero e reinserimento sociale dei detenuti in sezioni ad Alta Sicurezza e con condanne di tipo ostativo, dall’ergastolo “fine pena mai” alle altre pene che escludono del tutto il meccanismo premiale. Il docu-film del regista Ambrogio Crespi è arrivato l Festival Cinematografico di Venezia ed alla Festa del Cinema di Roma, con il sostegno del ministro Orlando ed un intervento del capo del Dap, Santi Consolo. L’incontro potrà rappresentare un’occasione per fare il punto su alcune significative campagne internazionali che da sempre vedono anche la città di Cuneo e la Provincia attive.
Faranno parte della delegazione: onorevole Elisabetta Zamparutti, componente per l’Italia del Cpt (Comitato per la prevenzione della tortura e delle pene inumani e degradanti del Consiglio d’Europa, tesoriera dell’associazione “Nessuno tocchi Caino” e membro della presidenza del Partito Radicale); onorevole Sergio D’Elia, segretario dell’associazione e membro della presidenza del Partito Radicale oltreché autore del libro-inchiesta “Tortura democratica” sulla condizione detentiva ex-art. 41 bis dell’ordinamento penitenziario italiano; Sergio Segio, membro del direttivo dell’associazione e collaboratore storico del Gruppo Abele.