Consiglio provinciale, via libera ai piani di dimensionamento scolastico e dell’offerta formativa
Approvati anche il Piano provinciale degli interventi in materia di diritto allo studio e variazioni al bilancio di previsione
Cuneo Piano provinciale di dimensionamento scolastico e piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2016-2017, oltre a quello sul diritto allo studio. Erano questi gli argomenti più attesi del Consiglio provinciale presieduto da Federico Borgna che si è svolto a Cuneo lunedì 21 novembre e di cui ha relazionato la consigliere provinciale delegata Milva Rinaudo.
“I piani provinciali vengono elaborati dalla Provincia – ha speigato Rinaudo – che ha funzioni di programmazione della rete scolastica e presentati al successivo esame del Consiglio regionale”. In merito al dimensionamento scolastico, si è concluso positivamente il percorso di verticalizzazione da parte dei Comuni di Fossano, Bra e Saluzzo che ha portato per Fossano e per Bra all’istituzione di due soli Istituti Comprensivi (erano tre) con la contestuale soppressione di due Direzioni didattiche e una Scuola Media unificata. A Saluzzo, invece, si è giunti all’istituzione di un solo Istituto Comprensivo con contestuale soppressione di una Direzione didattica e una Scuola Media. Qui nascerà l’Istituto Comprensivo più grande di tutto il Piemonte con 2 mila studenti, ma di fatto non c’erano i numeri per creare un secondo Istituto. Altra novità è l’istituzione di un Istituto onnicomprensivo a Santo Stefano Belbo (dalla scuola dell’infanzia alla scuola media inferiore con un corso di studi di istruzione professionale tecnico per l’agricoltura e lo sviluppo dei servizi rurali), comprendente l’esistente Istituto Comprensivo che servirà a mantenere insieme le scuole di montagna. A Pianfei è prevista l’istituzione di una sezione staccata della Scuola Media 1° grado “Cordero di Montezemolo” di Mondovì, afferente all’ Istituto Comprensivo Mondovì 2 e, infine, a Saluzzo l’istituzione di una sezione carceraria ad indirizzo tecnico economico (amministrazione finanza e marketing), tecnologico (costruzioni ambiente e territorio), (informatica e telecomunicazioni) presso la Casa di reclusione di Saluzzo, come da proposta avanzata dall’ Istituto Tecnico “Denina”. Al dibattito sono intervenute la consigliera provinciali Bruna Sibille e la stessa Rinaudo. Il punto è stato approvato all’unanimità.
Per quanto riguarda il dimensionamento dell’offerta formativa la maggior novità riguarda l’istituzione di un Liceo di Scienze umane nei locali del Liceo “Giolitti-Gandino” a Bra. La richiesta, che era pervenuta anche dall’Istituto “Arimondi-Eula” di Savigliano, è stata preferita rispetto a quest’ultima per dare continuità all’offerta formativa che negli anni è stata fornita dal disciolto Istituto Paritario “San Giuseppe”. Su tale proposta sia l’Istituto Magistrale “Da Vinci” di Alba sia il Liceo “Ancina” di Fossano hanno inviato le proprie considerazioni contrarie, osservando che un altro Liceo con tale indirizzo avrebbe creato una eccessiva frammentazione dell’offerta scolastica sul territorio. Per Savigliano sarà avviato un tavolo concertativo più ampio possibile per valutare gli scenari complessivi dell’ambito di riferimento e delle implicazioni sugli ambiti vicini.
Sono poi state valutate le proposte di attivazione di corsi serali nei seguenti Istituti: IIS “Einaudi” di Alba, prosecuzione per il triennio del corso “Costruzioni ambiente e territorio; IIS “Cigna-Baruffi-Garelli” di Mondovì, per la sede Baruffi di Mondovì, indirizzo “Amministrazione Finanza e Marketing per il biennio e l’articolazione “Amministrazione Finanza e Marketing” per il triennio; IIS “Denina di Saluzzo” (Istituto Tecnico): indirizzo “Amministrazione Finanza e Marketing” per il biennio comune e l’articolazione “Amministrazione Finanza e Marketing” per il triennio; indirizzo “Costruzioni ambiente e territorio” per il biennio e la relativa articolazione per il triennio; indirizzo “Informatica” per il biennio comune e prosecuzione per il triennio dell’ articolazione “Informatica” da attivare presso la sede di Verzuolo; IIS “Denina” di Saluzzo, sezione Pellico, (Istituto Professionale) per l’indirizzo “Servizi socio-sanitari” da attivare presso la sede di Saluzzo; IIS “Arimondi-Eula” di Savigliano attivazione per il triennio dell’articolazione “Tecnico Relazioni Internazionali”, indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing.
“Le proposte relative all’offerta formativa – ha sottolienato al termine il consigliere Rinaudo – ci sono pervenute in modo disomogeneo rispetto al territorio. Abbiamo convocato un incontro con tutti i dirigenti scolastici provinciali degli Istituti Superiori per ricondurre ad un ordine razionale le proposte, ma non si è arrivati ad un accordo tra le varie posizioni. L’ultima parola sarà della Regione”. Il documento è stato approvato all’unanimità da tutti i consiglieri provinciali, assente Ada Toso.
Il Consiglio provinciale è poi proseguito con la ratifica alla variazione al bilancio di previsione 2016 illustrata dal consigliere Perosino, con l’approvazione dell’acquisto dei terreni (perfezionamento della pratica) necessari ai lavori di deviazione lungo la strada provinciale 422 Cuneo – San Defendente di Cervasca di raccordo con la strada comunale e con l’approvazione della nuova convenzione per l’affidamento del Servizio di Tesoreria provinciale, andato per ora deserto. Rinviato, invece, il punto che riguardava la cessione al comune di Frabosa Soprana del complesso immobiliare “Frabolandia” in località Mongrosso.
Alcune immagini del Consiglio provinciale