Firmati in Provincia anticipi di cassa integrazione per 100 lavoratori del settore edile in crisi (Fantino Costruzioni di Cuneo, Ferrero Attilio di Ceva e Edilcebana di Lequio Tanaro)
I protocolli d’intesa sono stati siglati mercoledì 21 gennaio, presente il presidente Borgna
Cuneo Via libera all’anticipazione della cassa integrazione straordinaria per 100 lavoratori del settore edile in crisi, dipendenti delle aziende Fantino Costruzioni di Cuneo (52 lavoratori), Ferrero Attilio di Ceva (33 lavoratori) e Edilcebana di Lequio Tanaro (15 lavoratori). I protocolli d’intesa sono stati firmati in Provincia mercoledì mattina 21 gennaio dopo un’intesa tra la Provincia di Cuneo, Inps, i Comuni coinvolti, Banca Regionale Europea, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e le organizzazioni sindacali.
Oltre al presidente della Provincia, Federico Borgna che ha convocato le parti, erano presenti i rappresentanti di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ( Andrea Silvestri), Banca Regionale Europea (Riccardo Chiapello), Comune di Cuneo (Federico Borgna), Comune di Ceva (Alfredo Vizio) e Comune di Lequio Tanaro (Costanzo Negro) e per le organizzazioni sindacali la Cgil (Piero Costantino), Cisl (Gerlando Castelli) e Uil (Salvatore Correnti). Il documento verrà firmato anche da Inps (Santo Eugenio Delfino).
Per i dipendenti dell’azienda Fantino Costruzioni di Cuneo il provvedimento coinvolge, oltre alla Provincia, il Comune di Cuneo e la Fondazione Crc che insieme si suddividono gli oneri economici della procedura nella misura di 1/3 ciascuno. Stessa procedura per la Ferrero Attilio di Ceva in cui è coinvolto il Comune di Ceva e la Edilcebana con il Comune di Lequio Tanaro. Le tre aziende dovranno attivare percorsi di politica attiva del lavoro per il personale beneficiario dell’anticipazione, mentre le organizzazioni sindacali si occuperanno di illustrare ai singoli lavoratori le modalità pratiche.