“Spagna/Europa: un destino storico”. La conferenza di Angel Alegre Marco e della Presidente Gianna Gancia al “Giolitti” di Dronero.

 Nel 70° anniversario dei “Patti di Saretto”: Europa dei popoli

Cuneo – “Il federalismo è la speranza, il regionalismo è la forma deteriore del centralismo”. Con questa fondamentale distinzione la presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia, ha aperto l’incontro su “Europa/Spagna: un destino storico. Quale federalismo?” organizzato al Centro europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato di Dronero. Ogni Stato dell’Unione Europea comprende al proprio interno minoranze etniche, linguistiche, religiose, che hanno profonde radici nella storia. La Comunità Europea e poi l ‘Unione vennero ideate per dare voce e rappresentanza ai popoli, non per comprimere o addirittura opprimere. La vera grande sfida del Terzo Millennio va dunque oltre le pur importanti questioni monetarie, bancarie e fiscali. Non riguarda solo i fondamentali dell’economia ma la società civile. Il franco riconoscimento della storia e delle autonomie che vi hanno basi e motivazioni sarà il banco di prova del prossimo Parlamento europeo, che deve però passare da semplice “tribuna” a corpo legislativo, mentre oggi è dominato dalla Commissione formata da persone nominate dai governi e dagli “uffici”. Dall’Europa dei burocrati a quella dei cittadini.

La provincia Granda, ha ricordato la presidente Gancia, ha una sua parola forte e chiara da dire a tale riguardo: nel maggio di 70 anni orsono i “Patti di Saretto” (Acceglio, alta Valle Maira) tra i volontari della libertà italiani e quelli francesi espressero la vera natura e la vocazione della guerra di liberazione: l’Europa dei popoli.

Il dottor Angel Alegre Marco (Università di Salamanca, master in varie Università dagli Usa a Francia, Gran Bretagna e insegnamento in Italia) ha presentato un vasto affresco della storia di Spagna (o meglio “delle Spagne”, come ha sottolineato) quale profezia dell’Europa che verrà, basata sulle autonomie: un percorso culturale molto articolato e di grande attualità in vista dell’imminente referendum per l’indipendenza della Catalogna, poco dopo quello in programma in Scozia. L’Europa, insomma, è “in movimento”. Il dibattito è stato animato da un puntuale intervento del dottor Mariano Allocco sulla nascente “regione delle Alpi”, dalla Provenza all’Austria.

A margine dell’incontro il direttore del Centro Giolitti, Aldo A. Mola, ha presentato la nuova opera realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, dell’Associazione di Studi sul Saluzzese e del Centro Giolitti: l’edizione critica dell’ “Inchiesta su Caporetto” pubblicata dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito.

 

 

Potrebbero interessarti anche...