Ripresa della pavimentazione bitumata lungo le strade provinciali, progetto definitivo-esecutivo
Interventi per 940 mila euro approvati dalla Giunta provinciale per tutti i quattro reparti di viabilità della Granda
Cuneo La Giunta provinciale ha approvato martedì 29 aprile i progetti definitivi-esecutivi relativi alla manutenzione straordinaria per il ripristino della rete stradale provinciale, in particolare per gli interventisulle pavimentazioni stradali lungo i quattro Settori Viabilità di Cuneo, Alba, Saluzzo e Mondovì per un totale di 940 mila euro. Sono stati individuati gli interventi ritenuti prioritari a tutela della circolazione stradale che prevedono il parziale rifacimento delle pavimentazioni dando la precedenza a quelle maggiormente deteriorate e soggette a elevati volumi di traffico. Il progetto è suddiviso in quattro lotti riferiti alle aree di intervento.
“Gli interventi programmati permetteranno di dare un po’ di respiro ad alcune situazioni di viabilità che riteniamo particolarmente difficili – spiegano la presidente Gianna Gancia e il vice presidente e assessore alla Viabilità, Giuseppe Rossetto. Andiamo avanti concretamente su un progetto che, pur non risolvendo tutti i problemi di viabilità che abbiamo, migliorerà senza dubbio le condizioni generali di sicurezza e di salvaguardia per chi viaggia lungo i nostri 3.300 chilometri di strade provinciali”.
Molte strade di competenza provinciale, bitumate da tempo, si presentano in difficili condizioni di transitabilità per la presenza di cedimenti, buche, ammaloramenti e danneggiamenti del piano viabile dovuti agli effetti del traffico e del maltempo. Nella scelta dei tratti stradali su cui intervenire si sono privilegiate quelle tratte più dissestate, soggette ad un elevato volume di traffico e dove si sono registrati più incidenti. Nel dettaglio, elenchiamo di seguito tratti interessati dagli interventi che si trovano soprattutto in zone collinari e montane.
Reparto di Mondovì: strada provinciale (sp) 564 Cuneo-Mondovì, sp 5 (Villanova Mondovì-Mondovì), 36 (bivio sp12-Briaglia-Vicoforte), 37 (tratto Pianfei-Villanova-Frabosa), 271 (tra Monastero Vasco e Gosi), 248 (Niella Tanaro-San Grato-Vicoforte), 313 (nel tratto Bastia-Briaglia-Vicoforte ), 582 (tra Garessio e Albenga confine), 164 (Fondovalle Casotto9, 218 (bivio statale 28 e San Michele Mondovì), 249 (nel tratto strada della Lovera), 205 (tra Piozzo-Lequio Tanaro-Narzole), 439 (tra Saliceto e Monesiglio), 12 (Fondovalle Tanaro e sp 35 San Michele Mondovì e Pamparato. Reparto di Alba: sp 3 (zona Tre Stelle, diramazione di Barbaresco-Ponte di Neive, Baraccone-Rondò di Neive), 138 (Tre Stelle di Neive-Treiso), 51 (Mango-Valdivilla-Santo Stefano Belbo), 130 (tra Gallo e Sinio), 32 (diramazione per Rodello), 439 (Cortemilia-Torre Bormida-bivio Levice-Gorzegno), 52 (bivio sp 429-Pezzolo Valle Uzzone e Scaletta Uzzone), 58 (bivio sp 3-Novello-Monchiero), 125 (bivio sp 57 presso Roddino-Serralungo d’Alba-bivio sp 3 in località Cascinottta), 9 (Alba-Monforte-Dogliani), 662 (tra Roreto e Marene), 10 (tra Alba e Corneliano, alla variante di Corneliano, tra Sommariva Perno e Ceresole), 7 (tra Pollenzo e il bivio per cantina Roddi), 661 (tra confine con provincia di Torino e Sommariva Bosco alla rotatoria nord), 929 (Pralormo-Canale-Borbore) e 110 (nel tronco Canale-Santo Stefano Roero e confine con provincia di Torino). Reparto di Cuneo per la sp 211 (tra Chiusa Pesio e Pianfei), 160 (Castelletto di Busca-Dronero), 422 (tra San Defendente e Cuneo) e 179 (via Monea tra Centallo e San Pietro del Gallo) e Reparto di Saluzzo: provinciale 8 (Val Varaita tra Melle-Frassino e Sampeyre), 129 (Scarnafigi e Monasterolo di Savigliano) e 165 (strada “Reale” nel tratto Fossano-Marene).
I lavori previsti consistono nella sbanchinatura a mezzo di livellatrice gommata, eventuale fresatura a freddo del manto bitumato esistente per l’abbassamento del piano stradale per brevi tratti di strada, stesa di emulsione bituminosa per ancoraggio del sovrastante manto e formazione del nuovo strato, eseguito principalmente mediante stesa di conglomerato bituminoso. Il progetto prevede, in una seconda fase, il rifacimento della segnaletica nei tratti bitumati e la ripresa di quella esistente lungo le strade dei circoli dei quattro reparti.