Lavori all’ex caserma Govone di Alba e al Baruffi di Ceva
Approvati i progetti definitivo-esecutivo per il Liceo Scientifico e Artistico di Alba e per l’Istituto Tecnico Baruffi di Ceva per 562 mila euro
L’ingresso dell’Itcg “Baruffi” di Ceva (foto archivio Provincia)
Cuneo Via libera dalla Giunta provinciale ai due progetti definitivo-esecutivo per i lavori di completamento dell’adeguamento sismico dell’ex caserma Govone di Alba sede del Liceo Scientifico “Cocito” e del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” e per i lavori sulla sicurezza e anticendio all’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Baruffi” di Ceva.I due interventi ammontano in totale a 562 mila euro.
Ad Alba, grazie all’accordo tra la Provincia di Cuneo e il Comune di Alba, saranno completati di lavori di adeguamento sismico delle strutture, dopo l’individuazione delle criticità, con interventi di placcaggio del parametro murario esterno del fabbricato ai vari piani. Il progetto ammonta a 362.000 euro. Un po’ inferiore è, invece, la cifra di 200.000 euro necessaria per il progetto sull’Istituto “Baruffi” di Ceva per i lavori di adeguamento dell’edificio alle norme sulla sicurezza ed antincendio. L’intervento consiste nella realizzazione di compartimentazioni antincendio con la sostituzione delle porte tagliafuoco esistenti, l’installazione dell’impianto di rilevazione fumi e allarme incendio, l’integrazione dell’illuminazione di emergenza, la messa in sicurezza delle scale di emergenza esterne, interventi di sistemazione del sottotetto al fine di realizzare un zona utilizzabile come archivio e nella modifica della rete idranti esistente con la realizzazione dell’attacco motopompa esterno e il prolungamento della rete stessa al piano sottotetto.
“Proseguono in tal modo – spiegano la presidente Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – i lavori che la Provincia ha programmato per la messa in sicurezza delle scuole. In particolare, l’ex caserma Govone di Alba è stata oggetto di una lunga serie di lavori strutturali per la creazione di un vero e proprio polo scolastico albese, modello per future ottimizzazioni in materia di edilizia scolastica. A Ceva l’intervento per l’adeguamento alle normative in materia di sicurezza e antiincendio era necessario e non più rinviabile: siamo intervenuti appena possibile, convinti che investire in sicurezza sia la cosa migliore che possiamo fare per garantire un’attività didattica serena ai nostri giovani”.
