Approvato il progetto esecutivo per la sistemazione della provinciale Fossano-Levaldigi

I lavori di’ampliamento della sede stradale con la rettifica di alcune curve costerà 1,5 milioni di euro

Cuneo – La Giunta provinciale ha approvato mercoledì 11 settembre il progetto esecutivo per l’ammontare di 1,5 milioni di euro per i lavori di sistemazione e adeguamento (1° lotto) della provinciale n. 184 tra Fossano e Levaldigi. I lavori consisteranno nell’ampliamento della sede stradale con la rettifica di alcune curve, a partire dalla frazione Mellea di Fossano fino all’incrocio con la comunale di Fossano per San Vittore, per un tratto di circa 2,5 chilometri. L’intervento rientra nell’intesa istituzionale tra la Regione Piemonte e la Provincia di Cuneo per una serie di interventi strategici da realizzarsi per lo sviluppo del territorio secondo gli obiettivi stabiliti dalla Regione Piemonte che, dal punto di vista finanziario, prevede un impegno finanziario di 7 milioni di euro, su tre annualità a partire dal 2008.

Sulla base dell’accordo di programma sono state recepite alcune richieste pervenute da parte dell’aeroporto di Levaldigi (Enac) sulla modifica di un breve tratto del tracciato originariamente previsto, con l’occupazione di aree ulteriori e modifiche anche sui canali della zona aeroportuale che hanno comportato un riesame della Conferenza dei Servizi con il coinvolgimento del Demanio dello Stato come ente competente per ottenere la disponibilità dei terreni occupati dall’aeroporto.

“Si tratta di un intervento dalla cifra consistente destinato al miglioramento della situazione stradale provinciale  in prossimità dell’aeroporto – spiegano la presidente della Provincia, Gianna Gancia ed il vice presidente Giuseppe Rossetto – in un momento importante per l’infrastruttura che rientrerà nel nuovo Piano nazionale Aeroporti come secondo aeroporto del Piemonte, dopo Torino. I lavori permetteranno di migliorare la sicurezza della viabilità locale, a favore del traffico diretto verso l’infrastruttura aeroportuale,  contribuendo concretamente a questa sua importante fase di rilancio”.

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