Sopralluoghi su strada a Rifreddo di Mondovì per l’assessore provinciale Pietro Blengini
Presenti rappresentanza del Comune e tecnici della Provincia. Blengini: “Opera fuori dal Patto di Stabilità, appalto e avvio lavori previsti in primavera”
Cuneo Giornata di sopralluoghi su strada per l’assessore provinciale, Pietro Blengini, che mercoledì 14 novembre ha preso visione dei cantieri impegnati in opere di carotaggio sulla viabilità provinciale a Mondovì, nelle aree danneggiate in conseguenza delle piogge eccezionali del marzo 2011.
In particolare, sulla provinciale 282, nel tratto compreso tra Malone e Rifreddo, si sono generate 4 frane che hanno costretto l’amministrazione provinciale ad interdire al traffico la carreggiata, a causa della pericolosità dei siti. Nell’area sono in corso indagini geognostiche, propedeutiche alla progettazione esecutiva delle opere di sistemazione. Gli esami diagnostici, finalizzati alla definizione delle caratteristiche stratigrafiche, sismiche e geotecniche delle aree, contribuiranno alla definizione di materiali e tecniche costruttive da utilizzare ed all’avvio di opere di drenaggio delle acque.
Sulla Malone-Rifreddo i sondaggi comporteranno un importo complessivo dei lavori di perizia pari a 13.386 euro (oneri compresi, Iva esclusa). Le opere saranno finanziate mediante intervento a bilancio 2012, intitolato “Spese di sistemazione strade per danni derivati da calamità atmosferiche e dissesti idrogeologici”. La successiva progettazione, che ammonterà ad oltre 480.000 euro, rientra nel piano di ricostruzione dei danni da maltempo approvato dalla Regione Piemonte per un totale di 9.800.000 euro assegnati alla Provincia di Cuneo per un primo lotto di interventi. Appalto ed avvio dei lavori sono previsti nella primavera 2013.
“Il ripristino delle carreggiate stradali di competenza e la sistemazione delle frane legate alle consistenti piogge, – dichiara l’assessore Blengini – rappresentano un aspetto rilevante della progettazione in atto con un impegno economico non indifferente, a conferma dell’importanza rivestita dalla messa in sicurezza del territorio nell’ambito della programmazione provinciale. L’opera non è sottoposta ai vincoli derivanti dal Patto di Stabilità, pertanto la realizzazione potrà avvenire in tempi che auspichiamo ridotti”.
Al sopralluogo hanno preso parte tecnici provinciali ed una rappresentanza del Comune di Mondovì .