Pienone per la festa dello sport in Provincia. Gancia: “Siete il nostro orgoglio”
Giovani atleti e vecchie glorie per accogliere i campioni olimpici e paraolimpici della Granda
Cuneo Pienone in Provincia per la festa dello sport che si è svolta venerdì sera 26 ottobre al Centro Incontri con gli atleti cuneesi che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012. Sul palco Francesca Fenocchio (handbike), Elisa Rigaudo (atletica – marcia), Josè Bencosme (atletica – 400 metri ostacoli) e Luigi Mastrangelo (pallavolo) che hanno ricevuto un riconoscimento in ricordo dell’impresa a cinque cerchi. La serata, voluta dalla presidente della Provincia Gianna Gancia e dall’assessore allo Sport Roberto Russo, è stato un omaggio ai campioni, ma anche una festa dedicata a tutta la comunità sportiva provinciale con la partecipazione di numerosi giovani atleti, rappresentanti delle associazioni sportive ed appassionati. Erano presenti in sala, oltre ai vertici del Coni provinciale con il presidente Attilio Bravi, autorità civili e militari, rappresentanti delle federazioni sportive, delle associazioni atletiche agonistiche e amatoriali in numerose diverse discipline, dal calcio alla pallavolo, dall’hockey alla pallapugno, dall’atletica alla marcia. Tra il numerosissimo pubblico, che ha riempito due sale del Centro Incontri, anche i campioni del passato come Rita Marchisio, Alberto Minetti, Sandro Damilano, Roberto Corino e Stefania Belmondo.
“Grazie a tutti, siete il nostro orgoglio – ha detto la presidente Gancia nel salutare i campioni – e con voi vogliamo ringraziare anche tutti coloro che sono impegnati in società sportive e che lavorano dietro le quinte per aiutare i nostri bambini e ragazzi a crescere con valori sani attraverso lo sport”. “Quella di stasera – ha aggiunto l’assessore Russo – è una serata in cui si è riunita la grande comunità sportiva provinciale attorno ai nostri quattro testimonial olimpici e paralompici. Lo sport, oltre ad essere patrimonio di ogni donna e di ogni uomo e quindi sinonimo di educazione, socialità e integrazione, è anche per noi un importante veicolo di promozione del territorio”.
La presentazione dei quattro campioni olimpici e paraolimpici, preceduta dal saluto del sindaco di Cuneo Federico Borgna a nome di tutte le municipalità presenti e coordinata da Roberto Cerrato, è stata illustrata con una scheda personale su ciascuno e immagini delle loro vittorie agonistiche.
Francesca Fenocchio, 33 anni, di Albaretto della Torre e atleta di punta di Sport Abili Alba, ha iniziato a praticare l’handbike dopo l’esperienza di una grave malattia che l’ha costretta su una sedia a rotelle. Ha vinto la medaglia d’argento alle Paraolimpiadi di Londra 2012 partecipando alla staffetta mista insieme a Vittorio Podestà e Alex Zanardi.
Luigi Mastrangelo, classe 1975, altezza 2,02 metri: grande pallavolista con ruolo di centrale, ha iniziato la carriera nel 1991 dalla squadra giovanile del suo paese, la SS Volley Motula, per poi approdare più volte a Cuneo, dove tutt’ora vive. Nella sua lunga carriera ha vinto quasi tutto. Ai giochi della XXX Olimpiade di Londra ha ottenuto il bronzo con la squadra nazionale di pallavolo.
Elisa Rigaudo, nata a Cuneo nel 1980, marciatrice, dal 2000 diventa atleta allenata a tempo pieno da Sandro Damilano della Scuola di atletica di Saluzzo. Bronzo ai Campionati europei di atletica leggera 2006 e bronzo nella 20 km di marcia nel 2008 alla XXIX Olimpiade di Pechino, dopo la gravidanza è tornata ad allenarsi e a Daegu 2011 è arrivata al quarto posto, suo miglior piazzamento in un mondiale. A Londra 2012 si è classificata 7°. Prima donna italiana arruolata nella Guardia di Finanza.
Josè Bencosme, domenicano, è arrivato in Italia con la madre nel 1993, quando aveva appena un anno. Specialista dei 400 metri ostacoli, due volte medaglia di bronzo in manifestazioni internazionali giovanili di atletica leggera e due volte campione italiano assoluto (2011 e 2012). L’8 luglio 2012 si è aggiudicato il titolo di campione italiano ai campionati italiani assoluti di atletica leggera di Bressanone con un tempo di 49″33, che lo ha portato ai Giochi olimpici di Londra 2012. Fa parte delle Fiamme Gialle.
Al termine domande dal pubblico, foto e autografi per tutti.
Alcune immagini della serata