Consiglio provinciale: Cravero ha sostituito il dimissionario Sassone
Consigliere comunale a Cuneo, eletto nelle fila del Pdl
Cuneo Riccardo Cravero, 64 anni, di Cuneo è il nuovo consigliere provinciale del gruppo Pdl: sostituisce il dimissionario Pierino Sassone di Saluzzo, che ha lasciato per motivi personali a causa di eccessivi impegni. La surroga è stata votata all’unanimità dal Consiglio provinciale.
Cravero, ex progettista meccanico, pensionato, sposato, due figli, è consigliere comunale di Cuneo dal 1985 a tutt’oggi. E’ stato eletto in Consiglio provinciale nel Collegio Cuneo IV, zona Oltrestura. Appassionato di montagna e giardinaggio, ha assunto la carica lunedì 26 marzo.
Il benvenuto è stato dato da Erio Ambrosino (Pd-Impegno civico), Marco Perosino (Pdl), Patrizia Manassero (Pd-Impegno civico), Paolo Demarchi (Lega Nord), Fabio Di Stefano (Idv), Giovanna Zetti (Lista Costa). La presidente, Gianna Gancia: “Voglio unirmi al benvenuto al consigliere Cravero. Lavoreremo insieme due anni; voglio anche ringraziare il consigliere Sassone per quello che ha fatto”. Ai ringraziamenti si è unito il presidente del Consiglio Provinciale Giorgio Bergesio: “Ringrazio per il lavoro svolto dal consigliere Sassone durante il suo mandato che ha sempre trattato con particolare attenzione le problematiche a carattere economico che rivestono tutto il territorio provinciale. Il capoluogo si arricchisce, ora nella sua rappresentanza, di una nuova figura con il consigliere Cravero che sicuramente saprà dare il sostegno e gli stimoli per proseguire nell’intensa attività di questo mandato provinciale”.
“Sono orgoglioso di entrare oggi a far parte di questa amministrazione – ha detto Cravero – per rappresentarne la cuneesità, in particolare i valori che tutti noi vogliamo interpretare a favore della gente. Saluto in particolare i consiglieri comunali di Cuneo di cui sono anche collega. I rapporti umani vengono prima delle militanze politiche e vogliamo valorizzarli al meglio; per questo saluto anche i dipendenti della Provincia. Vengo dalla Dc, sono figlio di contadini: non ho paura di affrontare i problemi. Assicuro tutto il mio impegno a favore dell’istituzione. Sono un uomo che fa politica da anni, ma arrivo dalla gavetta e conosco i problemi della gente. Per me sarà l’occasione di assumere una visione più ampia che a partire dalle problematiche di una città capoluogo come Cuneo arriva ad una provincia “granda” come la nostra”.