Consiglio provinciale di sabato 30 novembre, tutto approvato all’unanimità
All’ordine del giorno variazioni al bilancio e accordi di programma
Cuneo – Un Consiglio provinciale caratterizzato dall’unanimità del voto. E’ quello che si è svolto sabato 30 novembre nella sede della Provincia di Cuneo e sotto la guida del presidente Luca Robaldo e che ha toccato molti argomenti all’ordine del giorno. Tra questi la variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024-2026 e il programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026, oltre a quello triennale degli acquisti di forniture e servizi.
Via libera unanime anche al protocollo di intesa con il Politecnico di Torino (Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture Diati) per la promozione di azioni comuni di collaborazione, formazione, studio e divulgazione relative alla ricarica dei sistemi acquiferi della pianura cuneese. L’accordo rientra nell’ambito del programma Interreg Italia-Francia Alcotra denominato “Se.te. Siccità e Territorio” che si pone come obiettivo la mitigazione dell’effetto della siccità, individuata quale una delle principali criticità che i territori dovranno affrontare nei prossimi anni. Da qui il programma per promuovendo una governance transfrontaliera dell’acqua e promuovendo azioni che possano contrastare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici rispetto alle esigenze del territorio e alla tutela della biodiversità. I lavori hanno riguardato anche l’approvazione della concessione del diritto di superficie ad Agrion su invaso di proprietà provinciale a Manta per realizzazione di impianto fotovoltaico.
Il Consiglio provinciale ha poi ratificato il decreto del presidente Robaldo con cui si approvava il regolamento per lo svolgimento in modalità telematica delle sedute degli organi collegiali della Provincia di Cuneo. Approvato anche lo schema di accordo di convenzione tra la Provincia di Cuneo, il Comune di Elva, il Comune di Stroppo e l’Unione dei comuni montani Valle Maira.per la strada provinciale 335 Stroppo-Elva e, in particolare, per le misure di sicurezza per il transito di mezzi di lavoro legati al progetto Pnrr “Alavez – Agachand l’avenir de Elva Su avanti”. Inoltre, il Consiglio provinciale ha approvato l’ordine del giorno sul caso dell’annunciata chiusura dello stabilimento Daigeo di Santa Vittoria d’Alba che potrebbe comportare pesanti conseguenze in termini occupazionali (licenziamento di 349 dipendenti). Nell’esprimere “la più netta contrarietà rispetto a quanto deciso dall’azienda, si impegna il presidente della Provincia ad attivare ogni possibile interlocuzione affinchè l’ente sia parte attiva nel mantenimento del livello occupazionale e nella tutela dei lavoratori e delle loro famiglie”.
Unanime, in chiusura, l’approvazione del ritiro dell’ordine del giorno affinché la Provincia si attivi al più presto e senza riserve per restituire immediata efficienza e successivamente implementare la linea ferroviaria Cuneo a Ventimiglia. Il documento è stato ritirato dal gruppo proponente “La nostra Provincia” e sarà portato alla prossima seduta.
Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo