Trasporto pubblico locale, rinnovo del contratto decentrato dei lavoratori. La Provincia tenta una mediazione.
Si è svolto in Provincia l’incontro tra l’azienda Ati e i lavoratori
Cuneo Quello che si è svolto in Provincia giovedì 1 marzo su convocazione dell’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo, è il terzo incontro nel giro di due settimane (dopo i due precedenti svoltisi in Prefettura) per cercare di creare le condizioni affinchè cessi la protesta degli autisti dell’Ati che si rifiutano di emettere i biglietti a bordo dei bus. L’oggetto del contendere è il rinnovo del contratto decentrato di lavoro. La protesta sta causando un danno quantificato in circa 40 mila euro alla settimana per l’Ati che ha deciso di avviare le procedure propedeutiche al licenziamento per il danno subìto. I lavoratori e e le forze sindacali chiedono la cancellazione del provvedimento.
L’assessore Russo: “Mi auguro che la riunione di oggi possa servire per riavvicinare le parti in conflitto. L’incontro è stato anche utile perchè mi ha permesso di annunciare il rinvio fino all’estate della prossima fase di razionalizzazione del servizio di trasporto pubblico locale (Tpl) che prevedeva la soppressione dei servizi domenicali a partire dal 1° aprile, nonchè dei servizi durante le festività. In questa fase, continueremo con la Regione Piemonte il lavoro avviato al fine di integrare maggiormente i servizi di Tlp che ci auguriamo possa permettere di limitare i tagli lineari sul territorio”.
All’incontro erano presenti, oltre all’assessore provinciale e al dirigente provinciale dei trasporti pubblici locali, il presidente del Consorzio Grandabus e amministratore delegato Ati, il rappresentante dell’Unione Industriale, le segreterie regionali conferderate, quelle provinciali e i rappresentanti di categoria. Il 7 marzo è in programma un incontro a Roma con l’Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) e i sindacati confederati per cercare di dirimere le questioni e chiarire l’interpretazione autentica del contratto nazionale.