Arriva il manuale di gestione del protocollo informatico, dei documenti e dell’archivio
Un nuovo passo avanti per l’amministrazione digitale, verso la dematerializzazione dei documenti
Un'immagine dell'archivio cartaceo
Cuneo Una gestione moderna, più agile e in linea con le ultime disposizioni di legge in materia di documentazione amministrativa. E’ questo l’obiettivo del nuovo manuale di gestione del protocollo informatico, dei documenti e dell’archivio approvato dalla Giunta provinciale nell’ambito delle iniziative per la semplificazione e velocizzazione dell’attività amministrativa.
Il manuale detta le regole per la nuova organizzazione del flusso dei documenti all’interno dell’ente, creando i presupposti per una progressiva dematerializzazione dei documenti, a vantaggio di una semplificazione dei rapporti con gli utenti, trasparenza e tracciabilità degli iter documentali. Il testo norma anche la procedura di conservazione e scarto di documenti (anche in formato digitale) come presupposto per l’uso delle nuove tecnologie nel rapporto con gli utenti e con la Pubblica Amministrazione. Dallo scorso anno con l’introduzione della piattaforma documentale Iride è stato introdotto, per ciascuna pratica, il fascicolo elettronico nel quale progressivamente confluiranno i documenti digitalizzati o scannerizzati. Inoltre, la Provincia ha avviato l’utilizzo in forma massiva della posta elettronica certificata (Pec) e sono già oltre 6.000 le Pec inviate e più di 2.000 quelle ricevute nel 2011. La procedura elettronica è stata avviata inizialmente con Pubbliche amministrazioni, poi con le imprese che sono tutte dotate di Pec, ottenendo notevoli risparmi di costi e tempi di lavorazione.
“Con il manuale di gestione formalizziamo una nuova procedura che va nella direzione del processo di velocizzazione e soprattutto di trasparenza dell’attività amministrativa – spiegano la presidente Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – e che la Provincia intende portare avanti, verso la dematerializzazione dei documenti”.
