Crollo palazzina; Gianna Gancia: “A Barletta si muore per troppo Stato. E per nessuno Stato. Due facce della stessa medaglia al disonore”.

Dichiarazione di Gianna Gancia, presidente della Provincia di Cuneo

“A Barletta si muore per troppo Stato. E per nessuno Stato. Che poi, in fondo, sono la stessa cosa, le due drammatiche facce di una stessa medaglia al disonore: il centralismo. Troppo Stato, quello che si traduce in norme e pretese fiscali a tal punto insostenibili da ricacciare nei recessi osceni della clandestinità e dell’illegalità buona parte dell’economia, specialmente al Sud. Nessuno Stato, quello che neppure è più grado di far rispettare una cornice di regole di convivenza civile. Uno Stato storicamente assistenzialista, che ha indebitamente e fraudolentemente alimentato sacche parassitarie. Ma che non riesce più a far rispettare la legge. Troppo Stato, nell’economia e nella società, è criminogeno. Nessuno Stato, nella legalità, è criminale: questi i riflessi d’una storia centralista su cui dobbiamo riflettere per cercare tutti insieme uno scatto d’orgoglio e dignità”.

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