Consiglio provinciale: approvati gli equilibri di bilancio
La presidente Gancia: “Abbiamo anche ottenuto la riduzione del debito, come promesso”
Cuneo Un Consiglio provinciale dedicato in gran parte agli equilibri di bilancio e alle tematiche finanziarie, suddivise in tre successive deliberazioni. La seduta di lunedì 26 settembre ha permesso di affrontare temi importanti ai quali è legato anche lo sviluppo futuro.
La ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, cui in base al dettato normativo il Consiglio provinciale provvede ogni anno entro il 30 settembre, ha incassato 14 voti favorevoli, 9 contrari e 2 astenuti. L’assemblea ha anche approvato a maggioranza (15 favorevoli, 9 contrari, 1 astenuto) la variazione al bilancio di previsione 2011 che ammonta a 3.407.391 euro, in linea con la legge 220/2010 sui vincoli di stabilità interna e mantiene gli equilibri di bilancio 2011. Nella strategia di contenimento della spesa rientra poi la decisione assunta dal Consiglio provinciale (16 voti a favore e 9 voti contrari) di rimodulare e ridurre l’indebitamento pregresso dell’ente, debito che senza effettuare alcuna operazione, al 1° gennaio 2012, ammonterebbe a 182.075.703 euro.
La Provincia ha, invece , scelto di analizzare diversi stocks di debito presenti nell’anno in corso e attivare un’operazione di estinzione anticipata di mutui contratti in passato con la Cassa Depositi e Prestiti per quelli che presentavano condizioni favorevoli. La cifra ammonta a 2.143.963 euro e comporta una rata di ammortamento a carico dei bilanci provinciali pari a complessivi 353.076 euro all’anno. Ridurre il debito di oltre 2 milioni di euro avrà degli effetti benefici sul bilancio 2012 e rappresenterà un risparmio di appunto oltre 350 mila euro di minori oneri finanziari per rate di ammortamento. L’estinzione anticipata dei mutui, quando è possibile, rappresenta un’operazione virtuosa in relazione alle rate di ammortamento risparmiate sugli esercizi futuri ed alla conseguente riduzione del debito pregresso.
La presidente Gianna Gancia: “Gli equilibri di bilancio approvati oggi sono la base per gli equilibri contabili di domani. La ricognizione che vi abbiamo sottoposto non è una fotografia statica dell’ente, ma il risultato dell’attività dell’amministrazione che ha saputo operare in modo attivo per il contenimento della spesa. Sottolineo alcuni aspetti, come la spesa annua del personale che dal picco dei 30 milioni di euro del 2005 è scesa oggi a 26.511.000 euro, con un risparmio assoluto di 3.642.000 euro che diventano 6.000.000 considerato l’adeguamento contrattuale”. Quanto all’indebitamento dell’ente, “abbiamo fronteggiato i circa 190 milioni di euro di debito. L’operazione odierna di estinzione anticipata del residuo debito dei mutui contratti consentirà il recupero di 353.076 euro. La rinuncia ai mutui non si è tradotta in minori investimenti e lo dico con orgoglio. La Provincia ha lavorato alla redazione dei progetti della variante di Borgo San Dalmazzo, adeguamento delle provinciali Cuneo-Mondovì e Fossano-Villafalletto, varianti di Cherasco e Racconigi,valutando con Regione e Scr una modalità per l’affidamento dei lavori senza incappare nei vincoli del patto di stabilità. Ho incontrato il presidente del Consiglio regionale individuando elenchi puntali per oltre 30 milioni di euro per interventi sui danni da maltempo. Con la variazione di bilancio assegnamo alla viabilità per la manutenzione invernale per oltre 600 mila euro: risorse che derivano da economie su personale e nello specifico dalla razionalizzazione dei rimborsi spese su trasferte”.
Sul tema sono intervenuti il vice presidente Giuseppe Rossetto e i consiglieri Patrizia Manassero, Marco Perosino, Pio Giverso, Giovanni Negro, Paolo Demarchi, Silvano Dovetta, Marco Pedussia, Roberto Nizza, Piermario Giordano, Pierpaolo Varrone, Alberto Cirio, gli assessori Roberto Russo e Pietro Blengini.
L’assemblea ha anche approvato (16 voti a favore e 9 astenuti) la ratifica di una variazione di bilancio, per un importo complessivo pari a 870.596 euro adottata in via d’urgenza dalla Giunta provinciale l’8 agosto 2011. “La variazione – ha precisato la presidente Gancia – registra maggiori entrate da enti diversi, soprattutto Stato e Regione. Richiamo l’attenzione sui 90 mila euro stanziati dalla Regione e destinati ai vigili del fuoco che ci hanno consentito l’insediamento di un presidio al tunnel di Tenda: si tratta di una soluzione provvisoria, cui però non saremmo giunti senza l’impegno della Regione”.
In chiusura di seduta la presidente Gancia ha ricordato che “ci sono delle scelte obbligate che rientrano nel rispetto delle leggi, rivendico però la supremazia assoluta delle scelte fortemente politiche che hanno portato a questo risultato di gestione. Ci eravamo dati come priorità l’abbattimento del debito ed è quello che abbiamo fatto. Ricordo la delibera 217 oggetto di varie discussioni, mirata al contenimento della spesa pubblica. I 25 milioni di spesa per investimenti sono un dato oggettivo”.
A ribadire il concetto anche il vice presidente Giuseppe Rossetto: “Viviamo una discrepanza tra prescrizioni provenienti dall’alto ed istanze provenienti dal basso: si tratta di un equilibrio difficile da raggiungere. Credo che la riduzione dell’indebitamento ci consentirà di recuperare elasticità sulla spesa corrente e che permetterà di fare una migliore manutenzione, equilibrando i reparti tra di loro. Gli interventi sono molti, partiremo dai ripristini. Stiamo cercando un meccanismo convenzionato che ci consenta, senza eludere la legge, di gestire gli appalti con quei soggetti che non sono tenuti a rispetto del patto di stabilità”.
Intervento Gancia su equilibri di bilancio