Ordine del giorno di solidarietà ai lavoratori Alpitour
Il Consiglio provinciale unanime a sostegno dei lavoratori e contro il trasferimento a Torino
Cuneo Disappunto per le modalità di comunicazione a lavoratori e rappresentanze sindacali e la richiesta al presidente della Provincia e all’assessore competente di adoperarsi perchè venga scongiurato il trasferimento dei 300 lavoratori dell’Alpitour da Cuneo alla sede di Torino. E’ il contenuto dell’ordine del giorno presentato dal Gruppo Pd-Impegno Civico e approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale del 26 settembre. Nel riassumere le vicende dell’azienda cuneese dalle sue origini fino ad oggi, il documento sottolinea il rischio di perdere un’attività produttiva così importante per il territorio cuneese e auspica un ripensamento da parte della proprietà rispetto al trasferimento. Al dibattito sono intervenuti il consigliere Pierpaolo Varrone (Pd-Impegno Civico), Marco Pedussia (Pdl), Patrizia Manassero (Pd-Impegno Civico), Piermario Giordano (Lega Nord) e, al termine, l’assessore provinciale Giuseppe Lauria: unanime l’espressione di vicinanza ai lavoratori che ved0no messo a rischio il loro posto di lavoro. Sull’argomento, ha annunciato Lauria, ci sarà un incontro martedì 27 settembre sempre in Provincia con la proprietà Alpitour. Gli amministratori provinciali hanno sottolineato anche l’importanza dell’avere tutte le istituzioni allineate ad una sola voce, richiamando ad una maggior tutela dei lavoratori più penalizzati dal trasferimento a Torino, come le donne con bambini e le persone disabili.