Progetto Movilinea: nuove fermate degli autobus extraurbani

L'assessore Russo di fronte ad una delle nuove pensiline

Per migliorare la sicurezza, intervento di Provincia e Comuni

Cuneo – Una nuova veste, più moderna e più sicura, per il sistema del trasporto pubblico locale (Tpl)  della Granda grazie al Progetto Movilinea, un programma di interventi infrastrutturali per migliorare le fermate degli autobus extraurbani gestiti dalla Provincia di Cuneo, finanziato dalla Regione Piemonte e dai Comuni che hanno aderito all’iniziativa.

L’intervento ha preso origine dall’accordo di programma firmato nel 2007 per finanziare i servizi minimi e gli investimenti nel settore trasporto pubblico locale per un triennio e poi dalla convenzione tra Regione e Provincia per la realizzazione del progetto Movilinea. Gli interventi di adeguamento delle fermate del trasporto pubblico locale ammontano a 800 mila euro, sulla base di unaprogramma approvato dalla Giunta provinciale a fine 2009. Al progetto Movilinea partecipano i Comuni che, con un contributo pari al 65% del costo totale dell’intervento fino al massimo di 20 mila euro, realizzano miglioramenti alle fermate dei pullman e si impegnano alla loro futura manutenzione ordinaria e straordinaria  L’obiettivo di rendere partecipe direttamente i Comuni ha permesso coinvolgere un gran numero di enti locali che, in tal modo, hanno garantito ai propri concittadini un miglior livello di utilizzo del servizio. In alcune zone dove sono sati realizzati gli itnerventi, è stato effettuato un sopralluogo con l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo.

“Gli interventi finora conclusi sono 19 – spiega l’assessore Russo –  ma i lavori stanno procedendo in tutto il Cuneese. La Provincia di Cuneo ha esaurito in tal modo il finanziamento previsto dalla convenzione, ma visto il successo dell’iniziativa e la richiesta da parte di altri Comuni di aderire al progetto Movilinea, si sta valutando una ulteriore convenzione per l’importo di circa 200.000 euro. E’ stata un’iniziativa che ha permesso un miglioramento sia in termini di qualità, sia di sicurezza in molte fermate del Tpl extraurbano”.

Nel 2010 sono stati avviati 72 interventi per un totale di 29 Comuni aderenti con una somma di lavori paria 765.415 euro e l’erogazione di contributi per 433.911 euro. Nel 2011 gli interventi sono stati 65 per 34 Comuni, con lavori per 601.936 euro e contributi per 367.918 euro. In totale nel biennio gli interventi sono stati 137 per 63 Comuni: spesa totale 1.367.351 euro e contributi ai Comuni per 800.000 euro. Al progetto hanno aderito: Alto; Bagnasco; Battifollo; Barge; Belvedere Langhe; Bene Vagienna; Bernezzo; Borgo San Dalmazzo; Boves; Bra; Busca; Caprauna; Cardé; Castagnito;  Castino; Cervere; Ceva; Demonte; Dronero; Farigliano; Faule; Frabosa Soprana; Frabosa Sottana; Gambasca; Guarene; Lesegno; Monastero Vasco; Moretta; Murazzano; Neviglie; Niella Belbo; Nucetto; Pamparato; Pianfei; Piasco; Pietraporzio; Piozzo; Polonghera; Pradleves; Priola; Roburent; Roccabruna; Roccacigliè; Rocca de’ Baldi; Roccaforte Mondovì; Rodello;  Saliceto; Salmour; San Michele Mondovì; Scagnello; Serravalle Langhe;  Vicoforte; Villanova Mondovì; Villar San Costanzo; Viola.

Gli interventi hanno interessato soprattutto le aree urbane, rendendo le zone di attesa della fermata più sicure e accessibili ai diversamente abili. Gran parte sono state dotate di nuove paline e pensiline secondo il modello già utilizzato nella prima edizione del progetto Movilinea agli inizi degli anni 2000, arricchite di seduta, pannelli per l’esposizione degli orari e cestino portarifiuti. Particolare importanza ai fini della sicurezza è stata data alla pedonalità della fermata con la realizzazione di marciapiedi di raccordo, nuove strisce di attraversamento pedonale e punti luce. I lavori permetteranno anche di dare un’immagine univoca per tutto il servizio di trasporto pubblico locale extraurbano della Provincia. Da precisare che 7 Comuni tra quelli elencati hanno beneficiato due volte del finanziamento presentando due elaborati progettuali consecutivi e manifestando, così, una volontà di rilancio del trasporto pubblico locale nel proprio territorio.

Alcune immagini scattate alle fermate di Faule e Moretta