Aggiudicati lavori di ampliamento sulla provinciale 28, tra San Martino di Barge, Envie e Revello
Rossetto e Mellano: “Necessaria messa in sicurezza di un’arteria trafficata”
Cuneo La Provincia comunica l’aggiudicazione provvisoria alla ditta Mastra srl di Caramagna Piemonte dei lavori di allargamento della provinciale 28, nel tratto tra San Martino di Barge, Envie e Revello (1° intervento). “Prosegue, intanto, – commentano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – l’impegno per la realizzazione del secondo lotto di intervento che, in avanzato stadio di progettazione, sarà finanziato mediante i proventi derivanti dalle alienazioni in atto. Gli uffici si stanno muovendo con rapidità per consentire l’atteso miglioramento della viabilità della zona e la messa in sicurezza un’arteria stradale alternativa e molto frequentata”.
I lavori del primo lotto aggiudicato prevedono: spostamento dei servizi che interferiscono con la sistemazione stradale; costruzione della carreggiata mediante la formazione di rilevati previa preparazione del fondo; spostamento di canali irrigui; rivestimento delle scarpate in terra vegetale; realizzazione di un allargamento del ponticello esistente in frazione Occa sul rio Marasso; prolungamento degli attraversamenti tubolari stradali, relativi allo smaltimento delle acque meteorologiche ed irrigue e la realizzazione della bitumatura finale. L’impegno di spesa sarà coperto con fondi ex Anas e mediante un mutuo della Cassa depositi e prestiti conservato a residuo. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore provinciale e sindaco di Envie, Roberto Mellano: “La comunità locale vede avvicinarsi il compimento di lavori attesi, così come atteso sarebbe il collegamento di via Madonna Occa con il concentrico, mediante marciapiede. Un intervento necessario per evitare tragici incidenti su una strada che, ricordo, riveste un ruolo fondamentale come via di collegamento alternativa alla provinciale 589 dei Laghi di Avigliana, in caso di chiusura del ponti sul Po in località Pesci vivi e sul Ghiandone a Staffarda”.
