Gancia: “Invito all’attenzione sulle numerose richieste per installazione di impianti fotovoltaici a terra”
Approvato all’unanimità un ordine del giorno congiunto
Cuneo Il tema degli impianti dei pannelli fotovoltaici a terra è stato tema dibattuto in apertura del Consiglio provinciale di lunedì 17 maggio, introdotto dal presidente Gianna Gancia che ha dichiarato: “Si tratta di una problematica gravissima che colpisce in particolare la nostra provincia. Stiamo ricevendo moltissime richieste di installazione cui non possiamo negare l’autorizzazione, stante il vuoto legislativo in materia. La produzione di energia di queste installazioni e l’apporto in termini occupazionali sono minimi rispetto al danno provocato alle risorse agricole e al patrimonio paesaggistico. Per questo chiedo aiuto agli assessori e alle commissioni consiliari competenti, invitando tutti alla massima attenzione sul tema”. Generalizzato l’accordo dell’assemblea sulla proposta del consigliere Mino Taricco (Pd-Impegno civico) che ha suggerito di “predisporre un ordine del giorno per richiedere strumenti normativi urgenti: nessuno se non il Parlamento ha la potenzialità di regolare l’argomento, dal momento che gli incentivi sono di natura nazionale”. Parere favorevole è stato in merito espresso da Marco Perosino e Francesco Graglia (Pdl), Paolo Demarchi e Alberto Anello (Lega Nord), Roberto Nizza (Lista Costa), Angelo Rosso (Udc), Francesco Rocca (Pd-Impegno civico). Il presidente del Consiglio, Giorgio Bergesio ha così concluso: “Lasciamo spazio ai capigruppo per la realizzazione di un documento condiviso”. L’assemblea ha quindi approvato all’unanimità un ordine del giorno sul tema: rilevato che in carenza di norme e linee di indirizzo nazionali, i Comuni e le Province non sono in grado di regolamentare l’uso del territorio, il testo impegna la Giunta provinciale “a sollecitare il Governo e il Parlamento affinchè vengano approvate al più presto linee guida e norme che diano la possibilità alle amministrazioni locali di salvaguardare il territorio sotto l’aspetto ambientale, paesistico e di agricoltura di pregio”.