Dall’Unione delle Province d’Italia fondi al progetto Volontari in Azione per la sicurezza stradale (Via)
Secondo nella classifica nazionale del bando destinato alle Politiche giovanili
Cuneo Ogni giovane, adeguatamente responsabilizzato, può diventare artefice di sicurezza stradale. Questo il principio alla base del progetto “Via, Volontari in Azione per la sicurezza stradale” proposto dalla Provincia di Cuneo quale ente capofila ed ammesso a finanziamento mediante bando dell’Unione delle Province d’Italia, destinato ad iniziative nel settore delle Politiche giovanili. Il contributo riconosciuto dall’Upi ammonta a 105.283 euro, su un impegno complessivo di 200 mila euro. Ulteriori fondi saranno reperiti tramite spese di personale ed apporti degli enti partners, ovvero Provincia di Imperia, Comuni di Imperia, Busca, Loano, Automobile Club Aci di Cuneo e associazione Segnal’Etica di Verzuolo.
“Un risultato prestigioso per la Provincia di Cuneo – come spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e l’assessore Giuseppe Lauria –, fortemente voluto dall’assessorato alle Politiche giovanili e confermato dal secondo posto nella graduatoria nazionale assegnato al progetto dall’Upi. L’ammissione a finanziamento premia un’iniziativa nata dalla collaborazione tra enti pubblici e privati e capace di sintetizzare le diverse esperienze maturate nel campo delle politiche giovanili e della sicurezza stradale sul territorio della Granda e nella vicina regione Liguria. Risulta, inoltre, particolarmente prezioso il coinvolgimento del mondo del volontariato collegato alla disabilità”. Potranno diventare volontari della sicurezza stradale soggetti di età compresa tra i 14 e i 30 anni: a loro, dopo adeguata formazione, sarà affidata un’attività di sensibilizzazione fra i coetanei a favore di comportamenti prudenti e sicuri che portino ad una riduzione degli incidenti nei prossimi anni. Obiettivo prioritario è accrescere la conoscenza dei giovani in riferimento all’uso di alcool e droghe, nonché sui limiti dei veicoli e sulle caratteristiche delle strade. Per quanto riguarda l’attuazione, l’iniziativa coinvolgerà, a livello di tematiche e di azioni, anche altri centri del Cuneese come il Comune di Fossano.
“Segnal’etica onlus ha iniziato, in modo pionieristico, ad occuparsi di sicurezza stradale fin dal 2004 – spiega Alberto Botta di Segnal’Etica – e da subito ha potuto verificare come la collaborazione con le istituzioni locali sia essenziale per poter utilizzare le poche risorse disponibili in modo concreto e coordinato. Il poter partecipare in modo congiunto, associazionismo di volontariato e istituzioni provinciali, ad un così diffuso intervento è sicuramente il modo migliore di coronare gli sforzi fatti in questi anni sia dalla Provincia che dal volontariato, anche grazie all’indispensabile sostegno del Csv di Cuneo. Ringrazio pertanto l’amministrazione, ed in particolare l’assessore Lauria, per lo sforzo compiuto e l’impostazione data al progetto”. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Imperia, Paolo Strescino, che ribadisce: “Già da subito abbiamo creduto in questo progetto che conferma l’impegno dell’amministrazione comunale di Imperia nel campo della sensibilizzazione delle tematiche sulla sicurezza stradale”. Il presidente della Provincia di Imperia, Luigi Sappa, commenta: “Sono molto soddisfatto per la considerazione e il finanziamento ottenuti da questo progetto, di cui siamo sostenitori e partner. L’obiettivo, adesso, è quello di mettere in pratica il progetto, il cui scopo principale è la sensibilizzazione dei giovani, grazie anche al coinvolgimento degli studenti e delle istituzioni scolastiche, all’educazione stradale e al corretto comportamento sulle strade”. Esprime soddisfazione per l’avvenuto finanziamento il sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza: “Il Comune di Loano è impegnato da anni alla realizzazione di politiche giovanili di prevenzione che accrescano la percezione del valore della vita e la difendano specie nei confronti delle minacce più temute nella fascia giovanile: l’uso di alcool e di droghe e la circolazione stradale non responsabile. Il progetto promosso dalla Provincia di Cuneo ha il pregio di cogliere un aspetto centrale delle politiche giovanili: per essere efficaci e parlare al cuore dei ragazzi devono essere proposte dai giovani per i giovani. Ecco che la costituzione del volontariato della sicurezza stradale è la chiave di volta e il traguardo di anni di lavoro perché affidare ai pari il compito di tramettere i valori e le conoscenze sulla sicurezza è la migliore garanzia del successo delle nostre politiche”.