Sportello universitario, pratiche gestite in via telematica

Dal 1 ottobre sospeso il supporto alle segreterie studenti. Gancia e Viscusi: “L’utilizzo delle moderne tecnologie consentirà un risparmio all’ente. I giovani hanno fiato, gambe ed energia per raggiungere Torino”

Cuneo “Siamo nel 2010 ed è quanto mai opportuno l’utilizzo delle moderne tecnologie per assicurare ogni possibile risparmio di denaro pubblico. La congiuntura economica attuale richiede infatti attenzione alla qualità e alla quantità della spesa”: così il presidente della Provincia Gianna Gancia e l’assessore all’Istruzione Licia Viscusi a proposito della decisa sospensione, a partire dal 1 ottobre, del servizio di sportello universitario provinciale. La cessazione del supporto operativo alle segreterie studenti delle facoltà dell’Università di Torino coinciderà con il potenziamento della dotazione informatica, così da consentire il disbrigo degli adempimenti amministrativi in via telematica.

“Gli investimenti diretti alle scuole e al comparto dell’istruzione restano prioritari – continua Gancia – come dimostrano i numerosi interventi in atto in materia di messa in sicurezza degli stabili di pertinenza provinciale. Importante, in periodo di carenza di risorse, è assicurare attenzione a bambini, anziani, malati e soggetti deboli; ritengo però che i ventenni abbiano fiato, gambe ed energia per raggiungere Torino evitando all’Ente una spesa che si aggira sui 200 mila euro annui. E’ inoltre impensabile continuare ad avvalersi degli autisti della Provincia per la periodica consegna dei documenti alle segreterie di facoltà. Il più grande torto che potremmo fare ai nostri giovani è non tramandare loro la voglia di fare e lo spirito di intraprendenza indispensabili per un futura affermazione personale e professionale”.

La Provincia gestisce lo sportello universitario presso la sede di Cuneo dagli anni ’90, assicurando supporto operativo alle segreterie di facoltà tramite assistenza ai box office, ai terminali internet e in front-office per la distribuzione di modulistica e il disbrigo delle pratiche. La cessazione del servizio comprende anche l’interruzione della collaborazione con lo sportello gestito dal Comune di Alba.

(31-463ag10)

 

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