Semina di 680 mila trotelle nelle acque della Granda di cui 20 mila in Val Vermenagna
Assessore Isaia: “Attività di incremento della fauna ittica e di promozione territoriale delle vallate cuneesi”. Continua il ripopolamento ittico in tutte le acque libere e in gestione diretta della Provincia.
Cuneo Il Servizio di vigilanza faunistico ambientale del settore Tutela flora e fauna della Provincia ha programmato, anche per il 2011, la semina di circa 680 mila trotelle, nelle acque di competenza provinciale. In questo programma di intervento si inserisce l’immissione di circa 20 mila esemplari effettuata, lunedì 4 luglio, nel territorio della Val Vermenagna, a Limone Piemonte, alla presenza dell’assessore provinciale Stefano Isaia, delle guardie provinciali e in collaborazione con i pescatori locali.
“Tale operazione – spiega l’assessore Isaia – testimonia l’impegno costante in campo ambientale promosso dall’amministrazione provinciale. La semina periodica di trotelle favorisce, infatti, la conservazione e l’incremento della fauna ittica delle acque di competenza provinciale e delle acque soggette a diritti esclusivi di pesca, ma contribuisce anche alla promozione territoriale delle vallate cuneesi”.
Tali azioni di ripopolamento perseguono finalità diverse, ovvero: le scatole Vibert e le trotelle determinano un incremento a lunga scadenza della popolazione ittica presente nel tratto di fiume oggetto dell’intervento, mentre per le trote pronta pesca si delinea una finalità di soddisfazione più immediata dei pescatori. In questo contesto si inserisce anche la semina, a cadenza biennale, effettuata nei laghi alpini.