Valle Maira, cantieri per oltre 2 milioni di euro

Il muro di sostegno ricostruito a Stroppo

Gancia e Rossetto: “I lavori hanno consentito la messa in sicurezza di una via di collegamento fondamentale per la valle Maira”.

Cuneo La Provincia ha operato, negli ultimi mesi, una serie di interventi a carattere urgente in Valle Maira.

Nel dettaglio, lungo la strada provinciale 422, è in corso, a cura della ditta Duilio Campra, la messa in sicurezza di una parete di roccia, nell’area di competenza del Comune di Stroppo per una spesa complessiva pari a 1 milione di euro coperti con fondi Anas per l’alluvione 2000. Nello scorso autunno è stata realizzata una prima parte dei lavori, relativa al taglio degli alberi pericolanti e alla posa di reti sul ciglio superiore della parete. La seconda parte riguardante la posa di reti in aderenza alla parete (per circa 15.000 metri quadrati) sarà eseguita nella primavera 2012. I lavori di pulizia e rimozione di parti instabili in parete comporteranno nei prossimi mesi nuovamente la chiusura totale (secondo fasce orarie concordate con le Comunità locali) della sottostante provinciale.

“Si è trattato – spiega il presidente della Provincia, Gianna Gancia – di un impegno ingente, dal punto di vista progettuale ed economico: complessivamente i sette interventi, alcuni ultimati altri ancora in atto, corrispondono ad un investimento pari a 2.310.560 euro. Possiamo dire che la Provincia ha mantenuto gli impegni presi con il territorio durante i ripetuti sopralluoghi effettuati in vallata, ponendo rimedio alle situazioni di maggiore criticità derivanti dalle ripetute ondate di maltempo”.

Sempre lungo la 422 in dicembre (lavori conclusi il 16 dicembre scorso) è stato ultimato il lavoro di consolidamento del ponte da parte dell’impresa Rabellino costruzioni. Ad inizio agosto 2011 diffusi fenomeni di cedimento delle vecchie strutture in pietrame a secco (con oltre un secolo di vita) hanno richiesto l’esecuzione di un intervento in somma urgenza (importo totale netto 56.300 euro) per la messa in sicurezza della sede stradale mediante la ricostruzione della muratura e di un nuovo cordolo in cemento armato con barriera stradale tipo guard-rail.

L’impresa Preve costruzioni sta provvedendo (intervento in corso) alla posa di un paramassi a tutela della carreggiata in corrispondenza di uno dei tratti più pericolosi per la caduta massi e valanghe, nel territorio del comune di Elva. I lavori sono iniziati nel mese di maggio 2011. L’opera paramassi è pressoché ultimata, con il getto della soletta in cemento armato ricoperta con impermeabilizzazione. Attualmente è in atto la sospensione invernale. Nella prossima primavera saranno realizzate le opere prettamente stradali relative alla bitumatura e alla posa delle barriere di sicurezza. Complessivamento il progetto esecutivo comporta una spesa di 638.581 euro (fondi del Ministero dello Sviluppo Economico “Fondo Nazionale per la realizzazione di infrastrutture di interesse locale” ex art. 55).

A Lottulo è in atto il consolidamento del muro in pietrame di contenimento della strada (Alpirocce srl) sottoposto ad evidente cedimento (evidenziato dalla deformazione del parapetto laterale). Il progetto esecutivo da 245.679 euro, finanziato con contributo regionale prevede l’eventuale ricostruzione del muro per una lunghezza di 35 metri ed un’altezza media di 6,50: i lavori avrebbero comportato, oltre ad elevati costi economici, anche la chiusura totale dell’unica strada di Valle per lungo periodo. Si è pertanto optato per un intervento di tipo innovativo (denominato “soil nailing”) consistente nella posa sul paramento murario esterno di una speciale struttura (in acciaio ad alta resistenza) ancorata al corpo stradale per mezzo di una fitta rete di chiodature spinte fino allo strato roccioso. Sono, inoltre, state effettuate speciali iniezioni di consolidamento dal piano stradale e la posa di drenaggi per le acque di infiltrazione.

La provinciale 113 è, invece, stata interessata dalla costruzione di una scogliera e dal ripristino della sede stradale (impresa Somoter) per 100.000 euro. Il tratto, in un punto particolarmente critico costretto tra l’alveo del torrente Marmora e le pendici montane in frana, aveva subìto danneggiamenti rilevanti durante l’alluvione 2008, con al conseguente ulteriore riduzione della sede stradale, addossata alla scarpata di monte. L’intervento ultimato nel mese di ottobre, ha visto la costruzione di una scogliera in massi cementati per il sostegno del corpo stradale e di un tratto di 34 metri di muro di controscarpa rivestito in pietrame. La carreggiata è stata così ripristinata nella sua larghezza originale.

Mentre a Stroppo, sempre sulla provinciale 422, è in corso la costruzione di un muro di sostegno in calcestruzzo in sostituzione dell’originaria struttura in pietrame interessata da un crollo (impresa Romano Ceaglio).   La ricostruzione, per un impegno pari a 190.000 euro, ha comportato notevoli difficoltà operative, considerata la posizione particolarmente esposta su una ripida scarpata, soprastante il torrente Maira. I tecnici hanno, quindi, dovuto affrontare la necessità di dover mantenere il transito veicolare sull’unica corsia rimasta, operando al contempo in spazi ridotti, senza possibilità di accesso alla base della struttura. I lavori saranno ultimati nel mese di agosto 2011.

Infine sono conclusi i lavori di rifacimento della curva lungo la provinciale 223, lungo via Ripoli (impresa Ceaglio Romano): le recinzioni delle case lungo la strada venivano danneggiate dai veicoli pesanti in transito, con conseguente rischio per la sicurezza dei pedoni e degli altri mezzi, a causa delle ridotte dimensioni della carreggiata alla svolta tra via Montemale e via Ripoli. Il progetto esecutivo da 80.000 euro ha consistito nella demolizione della recinzione sul lato sinistro verso monte, adeguamento geometrico dei rami dell’intersezione, ricostruzione di una nuova recinzione, realizzazione di nuove aiuole spartitraffico e della pavimentazione bituminosa, oltre alla segnaletica orizzontale e verticale. I lavori si sono svolti durante il periodo estivo, tra giugno e settembre 2011.

“I cantieri, portati a termine in tempi ridotti prima della stagione invernale – dichiara il vice presidente della Provincia Giuseppe Rossetto – hanno permesso la messa in sicurezza di una via di collegamento fondamentale per la valle Maira. Non posso che esprimere soddisfazione per il lavoro svolto, ringraziando residenti ed amministratori locali sottoposti negli ultimi mesi a qualche disagio conseguente ai lavori. Sono grato, a questo proposito, al sindaco di Acceglio Riccardo Benvegnù per gli stimoli che ha trasmesso alle istituzioni, segnalando puntualmente problematiche ed esigenze di un territorio complesso: spero di vedere, nei prossimi giorni,  sue fotografie scattate anche di fronte alle opere realizzate”.

In allegato alcune immagini dei lavori a Marmora e Stroppo, prima e dopo l’intervento.
LavoroMarmora

Lavoro Stroppo

Foto in formato jpg degli interventi di Marmora e Stroppo

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