2012, Gianna Gancia: anno di svolta per il Tenda bis e per l’Asti-Cuneo

“Al via un miliardo di investimenti in Granda”

“Una svolta, che premia l’impegno quotidiano e corale del territorio”: così la presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia ha commentato la redazione della graduatoria delle offerte per l’appalto per il Tenda bis. Per arrivare all’aggiudicazione, la stazione appaltante, ovvero la direzione centrale dell’Anas, dovrà ancora verificare la congruità dell’offerta migliore, cosa che potrà ragionevolmente succedere nell’arco di poche settimane. E a questo punto, all’avvio dei lavori, per un importo che a base d’asta era pari a 209 milioni di euro finanziati per il 58 per cento dal governo italiano e per il 42 da quello d’Oltralpe, si arriverà una volta che l’aggiudicatario avrà prodotto, ragionevolmente entro pochi mesi, la progettazione esecutiva dell’opera.

“Nel 2012 – ha aggiunto Gianna Gancia – per la prima volta si invertirà la rotta rispetto alla storica carenza d’investimenti infrastrutturali da parte dello stato centrale: infatti, agli oltre 200 milioni di euro del Tenda si sommeranno i cantieri dei lotti albesi dell’Asti-Cuneo, superiori a 800 milioni di euro, mentre già nei primissimi mesi dell’anno si avrà l’apertura del collegamento autostradale a Cuneo”.

Una svolta storica, secondo la presidente della Provincia, che molto deve all’operato del governo precedente che, per quanto riguarda il Tenda bis, non solo ha ratificato il trattato internazionale con la Francia sin dal 2008 ma ha provveduto, ancora con l’ultima manovra finanziaria in novembre, al perfezionamento della copertura finanziaria così come, per i lotti albesi della Asti-Cuneo, è stato proprio un decreto interministeriale ad esprimere a fine ottobre il giudizio di compatibilità ambientale.

“Continueremo a seguire passo dopo passo, giorno dopo giorno – conclude la presidente Gancia – l’iter di queste opere, affinché si possa arrivare in primavera al traguardo dell’inizio dei cantieri”.

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