Le “Tracce visive” di Rudy Casagrande in mostra
Esposizione dal 9 al 16 febbraio nella sala mostre della Provincia
Cuneo Una rassegna di fotografie scattate nel corso di viaggi, dettagli particolari o curiosi: “Tracce visive” è il titolo e filo conduttore della mostra di Rudy Casagrande ospitata nella sala mostre della Provincia dal 9 al 16 febbraio. Due temi principali: “Parco auto”, ovvero un viaggio nella memoria attraverso le automobili degli anni ’50-’60-’70, legate dal destino dell’abbandono: carcasse, posteggiate sul ciglio di una strada o in un magazzino, in una cascina abbandonata, deposito di attrezzi confusi con l’ambiente circostante. “Parco auto” vuole cogliere le vicende che le auto abbandonate possono “raccontare” e le epoche di cui sono state testimoni. “Tracce visive” è invece un viaggio attraverso un racconto per immagini, con paesaggi inconsueti, particolari curiosi, momenti da immortalare. Dalla vecchia bicicletta nella stazione dismessa alle strade sudamericane, dal riflesso di una vetrina alle luci del mare del nord. Rudy Casagrande, originario di Vittorio Veneto (TV), vive ad Andonno dal 1980 alla fine del 2005, quando si trasferisce a Cuneo. Nel 1990 si iscrive al Liceo artistico “Bianchi”. Frequenta poi il corso di grafica pubblicitaria all’Accademia delle Arti Applicate di Milano, dove scopre la fotografia. Nelle opere più accademiche si nota l’estrema precisione del tratto e la capacità di riprodurre con fedeltà iperrealista immagini fotografiche e pubblicitarie. L’inaugurazione è prevista per le 17,30 di martedì 9 febbraio. L’orario di visita sarà il seguente: dal lunedì alla domenica dalle 16 alle 19. L’ingresso è gratuito.