Lavorazione di materiali metallici: novità per le emissioni in atmosfera

Novità in merito ad adempimenti e scadenze

Cuneo – Novità in merito ad adempimenti e scadenze per coloro che operano nel settore della lavorazione e trattamento di materiali metallici. E’ stata adottata la nuova autorizzazione (pubblicata su Burp n. 19 del 12 maggio 2011) di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti dagli stabilimenti, con il rinnovo dell’autorizzazione di carattere generale del 1995 e l’estensione della procedura semplificata agli stabilimenti esistenti al 29 aprile 2006.  Le principali scadenze che derivano dall’applicazione della nuova autorizzazione prevedono alcuni adempimenti di seguito descritti.

Per i gestori di stabilimenti di lavorazione e trattamento di materiali metallici e titolari di autorizzazioni per gli impianti per la pulizia di superfici, impianti del settore metalmeccanico, impianti per la verniciatura di oggetti vari, impianti di anodizzazione, galvanotecnica e fosfatazione di superfici, impianti per attività di servizio sono state stabilite alcune scadenze. Entro 6 mesi dalla pubblicazione del presente atto dovranno: o presentare domanda di adesione all’autorizzazione di carattere generale (utilizzando i modelli predisposti) rinunciando alle autorizzazioni in essere; oppure rispettare, dal momento della presentazione della domanda, i requisiti tecnico-costruttivi e gestionali e le prescrizioni stabilite per i generatori di calore a servizio di impianti termici dedicati esclusivamente alla climatizzazione di ambienti ; o impegnarsi ad apportare sugli altri impianti gli adeguamenti necessari al fine di rispettare i requisiti tecnico gestionali e le prescrizioni stabilite entro 2 anni dalla presentazione della domanda.

I gestori che alla data del 29 aprile 2006 risultavano autorizzati, anche in via provvisoria o in forma tacita, ai sensi del Dpr 203/1988, dovranno presentare la domanda per l’autorizzazione di carattere generale utilizzando i modelli predisposti entro i termini sotto indicati, rinunciando alle autorizzazioni esistenti: entro il 31 dicembre 2011, per gli impianti anteriori al 1988; o tra il 1 gennaio 2012 ed il 31 dicembre 2013, per gli impianti anteriori al 2006 che siano stati autorizzati in data anteriore al 1 gennaio 2000; o tra il 1 gennaio 2014 ed il 31 dicembre 2015, per gli impianti anteriori al 2006 che siano stati autorizzati in data successiva al 31 dicembre 1999.

I gestori titolari di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera ex art. 269 del D.Lgs 152/2006 per tutti gli impianti dello stabilimento di lavorazione e trattamento di materiali metallici esercito, che intendono aderire all’autorizzazione di carattere generale, devono presentare la domanda di adesione all’autorizzazione generale utilizzando il modello rinunciando alle autorizzazioni in corso. Dovranno inoltre rispettare i requisiti tecnico costruttivi e gestionali al momento della presentazione della domanda e impegnarsi a rispettare le prescrizioni del medesimo allegato.

I gestori che intendono installare, trasferire o modificare uno stabilimento di lavorazione e trattamento di materiali metallici possono presentare la domanda di adesione all’autorizzazione di carattere generale  almeno 45 giorni prima dell’installazione, del trasferimento o della modifica dello stabilimento. La Regione e le Province hanno attivato una procedura informatizzata, quale supporto alla redazione della domanda di adesione all’autorizzazione. La procedura è accessibile tramite i siti web istituzionali delle Province e tramite il sito regionale (www.sistemapiemonte.it/ambiente/sipap/) Per l’accesso alla procedura è necessario che il legale rappresentante dell’azienda che presenta la domanda oppure il soggetto da esso delegato alla presentazione della domanda stessa, disponga di un certificato digitale rilasciato da un ente certificatore riconosciuto da DigitPA. L’impresa, in alternativa, può procedere alla compilazione della domanda senza usufruire della procedura informatizzata di cui al punto precedente, utilizzando la modulistica presente sul sito della Provincia di Cuneo o contattando gli uffici (0171 445499 – 445552).